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23/09/2024 06:00:00

Il Sindaco Grillo: il ragazzo del muretto

 A guardarlo così, questo Sindaco di Marsala, questo sindaco picconatore, questo Sindaco che si diverte ad abbattere manufatti come un bambino con i Lego, questo Sindaco che inaugura di tutto, che dà onoreficenze a destra e a manca, e appena vede un metro quadro libero, una rotonda, anche un passo carrabile, ti fa subito l'intitolazione (la prossima sarà l'area davanti l'ex carcere, verrà intitolata al padre del deputato regionale Stefano Pellegrino, una volta le alleanze si facevano con i matrimoni, oggi ci pensa la toponomastica ...), a guardarlo così, questo Sindaco mi ricorda un telefilm, oggi diremmo una serie, della nostra beata gioventù anni '80: "I ragazzi del muretto" (chi ha più di 40 anni, magari, sa di cosa sto parlando ...).

Solo che quelli erano un gruppo di amici teenager, alle prese con piccoli e grandi problemi della vita, qui c'è un Sindaco solo, un ragazzo del muretto, che vorrebbe essere un "fratello" del muretto, nel senso meloniano del termine. Ma hai voglia a fare appelli al voto per Giorgia Meloni, hai voglia a dire che è brava e che è bella, quelli di Fratelli d'Italia Massimo Grillo non lo vogliono.

E lui, il ragazzo del muretto, resta solo con la sua sequela di cose da abbattere. Un pezzo di muro, una cerimonia. Da qua alle elezioni chissà quanti ne dovremmo vedere. Fosse stato per lui il Muro di Berlino non sarebbe stato abbattuto in una notte, ma in due anni (e una decina di tavoli tecnici ...). 

Ma, al di là della facile ironia, ci sono due imposture del Sindaco di Marsala Massimo Grillo che qui vanno segnalate, perchè sono la cifra di questo modo di fare politica. Ben vengano le opere di riqualificazione urbana, noi non siamo tra quelli contrari al cambiamento, anzi. Ma bisogna anche evitare di prendersi in giro. 

La prima distorsione riguarda il Pnrr. Perchè qui è ora di mettere le cose in chiaro. Quando parlo con politici e amministratori purtroppo ho sempre la sensazione di avere a che fare con interlocutori che ignorano cosa sia. Ed è così. A Grillo, come agli altri, interessano solo i soldi e i cantieri, per poter dire: "Ho fatto". Ma il Pnrr si chiama correttamente "Next Generation EU", ed è un piano straordinario dell'Unione Europea per permettere al nostra Paese di colmare il gap soprattutto per l'innovazione e la sostenibilità. L'Unione Europea è abbastanza chiara: " it is a once in a lifetime chance to emerge stronger from the pandemic, transform our economies and societies". Un'occasione che capita una sola volta nella vita. I soldi non sono regalati, sono in buona parte soldi in prestito. Che i nostri figli dovranno restituire. Ecco perchè si parla di "next generation". E' un mutuo che facciamo per loro, per il loro futuro. Ora, quale idea di futuro e di crescita ha un Sindaco che fa ridere l'Italia e finanzia addirittura un ippodromo? O che utilizza i fondi straordinari per progetti ordinari, come la riqualificazione del lungomare? Creare ricchezza significa investire nella formazione, nelle infrastrutture, nei servizi non abbattere muri e mettere palme e dire: "Abbiamo recuperato la vista sul mare". Evviva. Molto bello. Quando i nostri figli ci diranno: "A Marsala non c'è lavoro", risponderemo: "Eh, però il Sindaco Grillo vi ha fatto la pista ippica e il lungomare". 

La seconda stortura del Sindaco / ragazzo del muretto riguarda il posto dell'ultimo abbattimento: il porto. E' come costruire un palazzo partendo dai balconi. A Marsala stiamo progettando tutta la passeggiata al porto ... che non c'è. Il Sindaco Grillo ha fatto perdere un anno e mezzo di tempo alla città di Marsala, avocando ai suoi uffici la progettazione, ennesima, del porto di Marsala, salvo poi dire alla Regione che non poteva farlo. La gara della Regione per la progettazione esecutiva non si capisce a che punto sia. Dalla progettazione alla realizzazione passeranno altri secoli. Nel frattempo abbattiamo muri, come per ingannare l'attesa. Va qui ricordato, inoltre, che, nella follia urbanistica della città, Marsala non ha un porto, ma ha un piano regolatore del porto vigente, ed è quello redatto ai tempi del progetto, naufragato, della Myr. E' normale andare avanti senza una regia, senza qualcuno in grado di mettere un punto fermo?

Infine, quello che personalmente ritengo l'inganno più grande. E' facile, per il Sindaco / ragazzo del muretto, abbattere catapecchie e magazzini in disuso. Ma la vera responsabilità del primo cittadino è non aver fatto nulla in quasi cinque anni per abbattere le case abusive costruite sul litorale di Marsala. Non siamo nati ieri, per carità, ma un Sindaco che sbandiera la legalità ai quattro venti, perchè si gira dall'altra parte? L'ex Sindaco Renzo Carini finì sotto scorta, insieme al compianto segretario comunale Bernardo Triolo, per abbattere le case abusive costruite sulla riva del mare a Marsala. Perchè adesso è tutto fermo? Eppure, dopo la tragedia di Ischia, il Ministero dei Trasporti ha stanziato i soldi per l'abbattimento di 11 immobili abusivi ed insanabili.  Cosa è stato fatto? 

Giacomo Di Girolamo