La Polizia di Stato ha intensificato i controlli a Marsala, su disposizioni del Questore di Trapani, in risposta a un aumento di episodi di criminalità predatoria e aggressioni nel centro storico della città. L'operazione, condotta con il supporto dei militari dell’Esercito Italiano impegnati nell'ambito dell'operazione “Strade Sicure”, ha portato all'identificazione di circa 200 persone e 70 veicoli, nonché all’elevazione di cinque multe per violazioni del Codice della Strada.
Durante la stessa serata, gli agenti del Commissariato di Marsala hanno eseguito misure cautelari nei confronti di due cittadini tunisini accusati di una rapina avvenuta qualche giorno prima sul lungomare Boeo. In quell'occasione, una giovane, in compagnia di due amici, era stata minacciata con un coltello puntato al collo da uno dei due aggressori, che si era impossessato del suo cellulare, fuggendo poi con l'aiuto di un complice.
Oltre ai controlli su persone e veicoli, l’operazione ha riguardato anche diverse attività commerciali e centri scommesse della città, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza e prevenzione.
L’episodio della rapina, che aveva suscitato preoccupazione in città e un dibattito acceso in consiglio comunale, lo abbiamo raccontato su Tp24 a questo link. La vicenda ha portato alla nascita di comitati civici per la sicurezza, nonché al lancio di una petizione online da parte del movimento “Progettiamo Marsala”, che ha richiesto un aumento della presenza delle forze dell'ordine sul territorio.