A soli 29 anni, Gabriele Giacoletti è diventato il più giovane notaio in Sicilia e il terzo in tutta Italia, dimostrando una determinazione e un talento straordinario nel raggiungere questo prestigioso traguardo. Originario di Palermo, Giacoletti ha recentemente inaugurato il suo studio notarile ad Alcamo e ha già in programma l'apertura di una seconda sede nel capoluogo siciliano.
Laureato in Giurisprudenza a soli 23 anni con il massimo dei voti e la lode, il giovane notaio ha subito dimostrato le sue eccellenti capacità, vincendo una borsa di studio della Fondazione Falcone per un progetto di ricerca che ha esplorato il ruolo del trust e del leasing nella prevenzione dei crimini della mafia. Questo riconoscimento gli ha permesso di approfondire un tema di grande rilevanza sociale e legale, confermando il suo impegno sia nella professione sia nel contribuire a contrastare la criminalità organizzata.
Nel 2021, a soli 26 anni, Giacoletti ha superato l'esame scritto del concorso notarile, per poi sostenere con successo l'orale nel giugno 2023. Questo risultato ha permesso al giovane palermitano di diventare uno dei notai più giovani d'Italia, una carriera che è stata accelerata anche dal forte legame con la sua famiglia e, in particolare, dalla memoria del fratello Luca, scomparso tragicamente nel 2018. Luca, promettente studente e atleta, morì durante un'immersione all'Addaura mentre cercava di disincagliare un'ancora. A lui l’Università di Palermo ha conferito post mortem l'onorificenza di "Benemerito dell'Ateneo" per gli ottimi risultati accademici ottenuti.
Gabriele ha sempre mantenuto la promessa fatta a Luca di non arrendersi, una promessa che ha rappresentato per lui una guida e una motivazione nel corso del suo percorso accademico e professionale. "Dopo quanto accaduto a Luca, ho promesso a me stesso e a lui che avrei continuato con tutte le mie forze. Non potevo permettermi di non mantenere quell’impegno", ha dichiarato Giacoletti.
Iscritto dall’ottobre scorso al Consiglio notarile dei distretti di Trapani e Marsala, il neo notaio ha già iniziato a costruire la sua carriera, e l’incontro recente con il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, è stata l’occasione per riconoscere pubblicamente il suo successo.