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07/01/2025 15:08:00

Leonardo Maltese, origini marsalesi per il giovane Giacomo Leopardi nella miniserie su RaiUno

C’è un po’ di Marsala in Giacomo Leopardi, almeno in quello che vedremo stasera e domani su RaiUno. A interpretare il celebre poeta nella miniserie evento Leopardi, il poeta dell’infinito, diretta da Sergio Rubini, è il giovane attore Leonardo Maltese, il cui padre è originario proprio della città di Marsala.

La miniserie, in onda il 7 e l’8 gennaio alle 22:30 su RaiUno, racconta la vita e l’opera di Giacomo Leopardi, soffermandosi sui suoi tormenti interiori, sul genio poetico e sull’infinita bellezza dei suoi versi.

Leonardo Maltese: un talento con radici siciliane

Leonardo Maltese, classe 1997, è nato a Ravenna da padre siciliano, marsalese, e madre inglese. La sua è una storia che unisce mondi diversi. Dopo aver trascorso parte della sua vita in Inghilterra, si è trasferito a Roma per inseguire il suo grande sogno: diventare attore.

Nella capitale, Maltese ha studiato presso l’Accademia teatrale di Roma, affinando il suo talento e costruendo passo dopo passo la sua carriera artistica. Con Leopardi, il poeta dell’infinito, il giovane attore compie un salto importante, vestendo i panni di uno dei più grandi poeti della letteratura italiana.

Leopardi su RaiUno: un evento imperdibile

La miniserie diretta da Sergio Rubini si propone di avvicinare il pubblico alla figura di Giacomo Leopardi, andando oltre i luoghi comuni legati alla sua vita e alle sue opere. Grazie alla regia di Rubini e all’intensa interpretazione di Leonardo Maltese, Leopardi torna a vivere sul piccolo schermo, offrendo un ritratto umano e autentico.

Marsala e la cultura: un legame sempre vivo

La partecipazione di Leonardo Maltese alla miniserie non è solo motivo di orgoglio per la sua famiglia, ma anche per la città di Marsala, che conferma il suo legame con il mondo della cultura e dell’arte.

L’appuntamento con Leopardi, il poeta dell’infinito è quindi un’occasione per riscoprire un grande autore della nostra tradizione letteraria e per celebrare il talento di un giovane attore con radici siciliane.