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19/01/2025 06:00:00

   Marsala, proteste per le lunghe liste d'attesa e i ritardi negli esami sanitari

La redazione di Tp24 ha ricevuto una lettera accorata che denuncia la drammatica situazione della sanità pubblica nella provincia di Trapani. La missiva, indirizzata al Sindaco di Marsala e al manager dell'ASP di Trapani, evidenzia come le lunghe liste d'attesa e i ritardi nell'erogazione dei servizi sanitari stiano compromettendo gravemente il diritto alla salute dei cittadini.

Le promesse non mantenute
L'autore della lettera ricorda con amarezza le parole del presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, pronunciate lo scorso luglio: "L’azzeramento delle liste d’attesa è uno dei capisaldi del mio programma di governo". Tuttavia, a distanza di sei mesi, la realtà sembra lontana dalle promesse. A Marsala, così come nel resto della provincia, i tempi di attesa per esami e diagnosi restano drammaticamente lunghi, lasciando i cittadini senza risposte rapide ed efficaci.

Sette mesi per una mammografia
Un caso emblematico citato nella lettera è quello di una donna di 62 anni, invalida, a cui è stata prescritta una mammografia bilaterale con priorità "D" (da eseguire entro 60 giorni). Nonostante la prescrizione, al CUP dell'ASP di Trapani la donna si è vista assegnare un appuntamento per il 14 agosto 2025, sette mesi dopo la richiesta. Una situazione che rischia di compromettere la tempestività della diagnosi e delle eventuali cure.

Quattro mesi per un esame istologico
Altra denuncia riguarda il caso di un infermiere in pensione, operato a settembre 2024 presso l'Ospedale "Paolo Borsellino" di Marsala per un tumore alla prostata. L'esame istologico, fondamentale per stabilire la terapia successiva, è arrivato solo a gennaio 2025, dopo quattro mesi. Purtroppo, nel frattempo, l'uomo è deceduto, senza aver potuto conoscere l'esito dell'esame e affrontare le cure necessarie. 

La domanda dei cittadini
Questi casi sollevano interrogativi urgenti: è accettabile aspettare sette mesi per una mammografia o quattro mesi per un esame istologico? La lentezza del sistema sanitario pubblico sta spingendo sempre più persone a rinunciare alla prevenzione e alle cure, o a rivolgersi a costosi centri privati, con gravi conseguenze per chi non può permetterselo.

Un appello alle istituzioni
L'autore della lettera chiede maggiore attenzione e interventi concreti: "Cosa bisogna fare per avere un po' più di caritatevole attenzione?". È necessario che le istituzioni, a partire dall'ASP di Trapani e dal Governo regionale, diano risposte immediate per migliorare l'efficienza delle strutture sanitarie pubbliche e garantire il diritto alla salute per tutti i cittadini.

La situazione richiede un cambio di passo, e i cittadini di Marsala e della provincia di Trapani si aspettano azioni concrete e risolutive, oltre le promesse.