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20/01/2025 20:30:00

Omicidio Como, convalidato l'arresto di Alogna

 È stato convalidato dal Gip presso il Tribunale di Trapani il fermo di Carmelo Alogna, 38 anni, accusato di aver ucciso Liborio Como, ex pizzaiolo di 53 anni, nel quartiere San Giuliano a Erice Casa Santa. L’uomo, che si era costituito il giorno successivo al delitto, rimane in carcere in custodia cautelare.

La ricostruzione del delitto

Il drammatico episodio si è consumato nella serata di giovedì 16 gennaio, davanti a un garage in via Urbino, poco distante dal locale “A Putia”. Qui la ricostruzione su Tp24. 

Durante il diverbio, Alogna avrebbe colpito Como con un cacciavite, sferrando un colpo al costato e due al capo. La vittima si è accasciata sul marciapiede, perdendo la vita a causa delle ferite riportate.

Le indagini e la confessione

Gli investigatori si sono concentrati sulla sfera privata della vittima e sono riusciti a raccogliere elementi che hanno permesso di accertare la presenza di Alogna sul luogo del delitto. L’uomo, recatosi il giorno successivo dalle autorità, ha confessato l’aggressione, dichiarando però di non ricordare nulla a causa dello stato di ebbrezza in cui si trovava al momento del delitto.

Custodia cautelare in carcere

In considerazione della gravità dei fatti e dei gravi indizi di colpevolezza, il Gip ha accolto la richiesta della Procura, disponendo la custodia cautelare in carcere per Carmelo Alogna.

L’omicidio di Liborio Como ha scosso profondamente la comunità locale. Gli investigatori continuano a lavorare per chiarire tutti gli aspetti della vicenda e ricostruire in modo completo la dinamica dei fatti.