Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
29/01/2025 13:00:00

Stefania Auci presidente di giuria del VII Premio Letterario Città di Erice

L’Associazione Vivere Erice annuncia la VII edizione del Premio Letterario Città di Erice, patrocinato dal Comune di Erice e presieduto dalla scrittrice trapanese Stefania Auci, autrice del bestseller “I Leoni di Sicilia”. Il premio, che si conferma come uno dei più significativi nel panorama letterario italiano, ha l’obiettivo di valorizzare opere che promuovono e raccontano la Sicilia, mettendo in luce le sue molteplici sfaccettature e contraddizioni.

Stefania Auci, nel suo ruolo di presidente della giuria, ha espresso grande entusiasmo per l’incarico: “Sono davvero felice e onorata di partecipare in qualità di presidente di giuria al Premio Letterario Città di Erice. Questo premio svolge una funzione sociale oltre che letteraria, poiché pone al centro una terra troppo spesso dimenticata o denigrata. La mia Sicilia merita di essere raccontata nella sua complessità e bellezza”. La scrittrice ha inoltre sottolineato l’importanza del coinvolgimento dei giovani, apprezzando l’iniziativa di promuovere la lettura tra gli studenti delle scuole superiori.

La selezione delle opere
La prima fase del premio si è conclusa con la selezione di otto libri, scelti da un comitato ristretto composto da giornalisti, scrittori, editori e librai. Le opere, tutte pubblicate nel 2024, trattano temi e personaggi legati alla Sicilia, esplorandone l’identità e le contraddizioni. I libri selezionati sono:

La principessa di Lampedusa di Ruggero Cappuccio (Feltrinelli)

L’isola e il tempo di Claudia Lanteri (Einaudi)

La suggeritrice di Emanuela Abbadessa (Neri Pozza)

Marabecca di Viola Di Grado (La nave di Teseo)

Come l’arancio amaro di Milena Palminteri (Bompiani)

Piano inclinato di Roberto Alajmo (Sellerio)

Grammatica di un desiderio di Vanessa Tonnini (Neri Pozza)

La notte dell’antimafia di Lucio Luca (Aliberti)

A partire dalla fine di gennaio, le opere saranno valutate da una giuria di 32 “lettori forti”, che sceglierà le tre finaliste. Successivamente, una giuria di qualità, composta da Stefania Auci, Silvana La Spina (vincitrice del Premio 2024), Daria Galateria, Guido Barbieri, Giacomo Pilati, Concetto Prestifilippo e Dino Petralia, decreterà il vincitore entro maggio.

Premio Giovani: promuovere la lettura tra i giovani
Anche quest’anno il Premio Letterario Città di Erice si arricchisce della sezione dedicata agli studenti, con l’obiettivo di avvicinare i giovani alla lettura. Grazie a convenzioni con il Liceo Classico e Scientifico “Ximenes-Fardella”, il Liceo Enogastronomico “I. & V. Florio” di Erice, il Liceo Linguistico “Rosina Salvo” e il Liceo Artistico “M. Buonarroti”, sono stati creati gruppi di lettura composti da studenti di tutte le classi. I giovani leggeranno cinque racconti o romanzi brevi, sempre legati alla Sicilia, tra cui:

Non ho tempo per andare al mare di Mari Accardi (Nutrimenti)

L’implosivo di Roberto Mandracchia (Minimum Fax)

Le spine del ficodindia di Gaspare Grammatico (Mondadori)

Virdimura di Simona Lo Iacono (Guanda)

Storia incredibile dell’uomo con tre gambe di Alberto Giuffrè (Minimum Fax)

Gli studenti parteciperanno anche a incontri e dibattiti, arricchendo la loro esperienza di lettura.

La proclamazione e il nuovo logo
La proclamazione del vincitore della VII edizione del Premio Letterario Città di Erice e del II Premio Giovani avverrà venerdì 29 agosto 2025, presso il teatro Gebel Hamed di Erice. Quest’anno, il premio si presenta con un nuovo logo identificativo, creato dall’agenzia B_site di Roma, che ne rafforza l’identità visiva.

Mariza D’Anna, presidente dell’Associazione Vivere Erice, e Noemi Genovese, vice presidente e coordinatrice del Premio, hanno espresso soddisfazione per la crescita del premio: “Proseguiamo negli sforzi organizzativi per far crescere il Premio Letterario Città di Erice, quest’anno alla sua VII edizione. Siamo onorate di poter contare sull’apporto di una grande scrittrice come Stefania Auci. Il premio ha acquisito una posizione precisa nel panorama letterario e una visibilità importante, che vogliamo far crescere ancora”. Con un impegno che nasce dalla passione per i libri, la lettura e la Sicilia, il Premio Letterario Città di Erice si conferma come un appuntamento imperdibile per gli amanti della cultura e della letteratura.