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30/01/2025 21:19:00

 TIM condannata a pagare migliaia di euro ai lavoratori. Uilcom Trapani: "Chi ha permesso ciò?"

Terremoto giudiziario in TIM. Il Tribunale di Milano ha condannato Telecom Italia S.p.A. e TIM S.p.A. a versare decine di migliaia di euro ai lavoratori che, con il supporto della UILCOM-UIL di Trapani, hanno avviato vertenze legali per il riconoscimento di somme non corrisposte negli anni.

Le cause, seguite dallo studio legale Cirillo in convenzione con il sindacato UILCOM di Napoli, hanno riguardato questioni cruciali come superminimi non riconosciuti, timbratura in postazione, franchigia, CDE e dimensionamento.

Un'importante vittoria per i lavoratori
“Questa è una vittoria per i diritti dei lavoratori – dichiara Francesco Silvano, segretario provinciale UILCOM Trapani –. Per anni TIM ha negato somme dovute ai propri dipendenti, ma grazie alle nostre azioni legali, la giustizia ha fatto il suo corso”.

La sentenza n. 328/2025 del Tribunale di Milano, pubblicata il 23 gennaio 2025 e firmata dal Giudice del Lavoro Riccardo Atanassi, ha riconosciuto il diritto ai rimborsi per diversi lavoratori, tra cui Cecilia Anna Maria Orso, Maria Grazia Fanzone, Rosalba Montalbano, Gaspare De Gregorio e Daniela Gentile. Ma il caso non è chiuso: circa 50 vertenze sono ancora in corso e in attesa di giudizio.

UILCOM: "Chi ha permesso tutto questo?"
Il sindacato non risparmia critiche all'azienda e ai suoi dirigenti: “Come può un'azienda che si definisce leader nel settore delle telecomunicazioni aver commesso tali mancanze? Chi ha permesso tutto questo? Gli azionisti sono al corrente di questi danni economici evitabili?”.

L’attacco di Silvano si fa ancora più duro: “A pensar male si fa presto. Siamo convinti che i manager responsabili di questa situazione abbiano persino ricevuto dei premi. È una vergogna inaudita! Secondo noi, andrebbero rimossi e dovrebbero pagare di tasca propria per i danni provocati”.

UILCOM invita i lavoratori ad agire
Il sindacato, forte di questa vittoria, esorta gli altri lavoratori a farsi avanti per rivendicare i propri diritti: “Abbiamo già attivato 62 vertenze solo a Trapani e continueremo a lottare fino a quando tutti i lavoratori riceveranno ciò che spetta loro. Invitiamo chi ancora non si è mosso a rivolgersi a noi per avviare le procedure legali”.

La UILCOM Trapani conclude ringraziando lo studio legale Cirillo per il lavoro svolto: “Grazie alla loro professionalità abbiamo ottenuto risultati concreti. Continueremo a seguire ogni singola vertenza con la massima attenzione fino alla loro completa definizione”. La battaglia per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori di TIM è tutt’altro che finita, e UILCOM promette di non fermarsi fino a quando giustizia non sarà fatta per tutti.