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04/02/2025 17:09:00

  Scontro sulle imposte locali: la replica del Libero Consorzio di Trapani e le nostre precisazioni

 Nelle scorse ore, il Libero Consorzio Comunale di Trapani ha duramente contestato un articolo pubblicato da TP24 riguardante le imposte locali applicate dall’ente. Il Commissario Straordinario ha inviato una comunicazione ufficiale, smentendo alcune affermazioni contenute nel nostro pezzo e parlando addirittura di “false notizie”. Facciamo quindi chiarezza, riportando la replica del Libero Consorzio e le nostre precisazioni basate sui documenti ufficiali.

La smentita del Libero Consorzio

Nella nota ufficiale, il Commissario del Libero Consorzio di Trapani nega che vi sia stato un aumento dell’aliquota della Tassa per l’Esercizio delle Funzioni di Protezione e Igiene dell’Ambiente (TEFA), precisando che questa rimane confermata al 5%, ovvero al massimo livello consentito dalla normativa vigente.

Allo stesso modo, l’ente respinge le affermazioni relative a presunti recenti incrementi delle imposte locali, specificando che non vi sono state modifiche rispetto alle aliquote già in vigore.

Le nostre precisazioni basate sul DUP

Abbiamo attentamente analizzato il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025-2027 e possiamo confermare quanto segue:

  • Aliquota TEFA: Il tributo per la protezione ambientale è effettivamente fissato al 5%, come riportato anche nel DUP, ma nel nostro articolo non si parlava di un aumento recente, bensì della conferma del massimo livello applicabile.

  • Imposta Provinciale sulle Assicurazioni RCA: Il DUP indica chiaramente che l’aliquota è stata mantenuta al 16%, il valore massimo previsto dalla normativa.

  • Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT): Anche qui il documento conferma che l’imposta è fissata con un aumento del 30% rispetto alle tabelle ministeriali, il massimo consentito.

  • Tasse sulle funzioni amministrative: Il DUP non riporta incrementi specifici per il controllo degli scarichi e l’organizzazione dello smaltimento dei rifiuti. Tuttavia, viene ribadito il ruolo del TEFA nel finanziare queste attività.

  • Un’informazione chiara e basata sui documenti ufficiali

    Non abbiamo parlato di aumenti recenti, bensì della conferma di aliquote ai massimi livelli consentiti. Il nostro intento è sempre quello di fornire ai cittadini informazioni chiare e trasparenti, basate su documenti ufficiali e non su interpretazioni soggettive.

    Qui la nota dell'ex provincia

    Qui il Documento di Programmazione, dal quale abbiamo tratto le informazioni.

    Ricapitolando: è corretto affermare che il Libero Consorzio Comunale di Trapani ha confermato l'applicazione dell'aliquota del Tributo per l’esercizio delle Funzioni di Tutela, Protezione e Igiene dell’Ambiente (TEFA) nella misura del 5%​ Tuttavia, nel documento da noi consultato non si specifica che vi sia stato un incremento recente di tale aliquota. Si parla invece di una costante crescita delle entrate da TEFA e di un miglioramento nella riscossione grazie alle nuove modalità di riparto stabilite dalla normativa nazionale.

    Circa invece le altre imposte: 

    - Imposta Provinciale sulle Assicurazioni RCA: Il Libero Consorzio Comunale di Trapani ha confermato l'aliquota al 16%, che è il massimo consentito dalla normativa nazionale​

    - Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT): È confermata nella misura dell’aumento del 30% rispetto alle tabelle ministeriali, quindi al massimo livello applicabile​