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04/02/2025 06:14:00

Che deserto. La crisi dei partiti in provincia di Trapani

In provincia di Trapani i partiti tutti, da destra a sinistra, sono senza una leadership forte, concreta, in grado di fare la differenza.
I segretari di partito, i presidenti, sono molto più impegnati a verificare posizioni politiche interne che a creare classe dirigente. Non si sentono, non appaiono, non mettono in circolo idee. Non fanno politica, salvo magari poi chiedere i voti durante la campagna elettorale, ovvero si riuniscono, sempre gli stessi, per decidere di non decidere.

Questa carenza totale di leadership è improduttiva, non solo per la politica stessa ma pure per i territori che non riconosco, in questi pseudo leader, nessuna guida, possibilmente non li conoscono nemmeno.

La crisi della presenza
E’ meglio stare nascosti che esporsi su questioni che possano essere di pubblica rilevanza, nessuna visione viene consegnata ai cittadini, nessun progetto. E senza visione non c’è politica e non c’è leadership. C’è il vuoto delle intenzioni e pure delle azioni. Scomparsi sono dai radar i partiti di Italia Viva e di Azione. Non c’è alcuna attività sui territori, non c’è un coordinatore in grado di dire la sua, di presenziare, di essere forma e sostanza. Ma si può essere qualcosa se si è, altrimenti è fuffa.
Non va meglio nel centrodestra, sono fuori da ogni dibattito, gli unici comunicati stampa che omaggiano è quasi sempre contro l’altra parte del partito, quella che non si allinea, vedasi Forza Italia. Per Fratelli d’Italia c’è una cospicua rendita di cui godono, che è targata Giorgia Meloni, per il resto è tutto ancora da costruire. Parlano dentro le mura del partito. E non basta. Gongolano durante le interviste, ma il risultato è lo stesso: non dicono nulla di aderente alle istanze dei cittadini.
Poco si sentono PD e M5S, ciò che arriva è dalle Istituzioni, poco dai referenti provinciali.

La politica della stagnazione
Subiscono gli eventi anziché guidarli. Semplicemente non ascoltano la comunità, lo fanno quando c’è un fine elettorale ma la politica senza leadership è uno stagno. Del resto pensano più a conservare che a cambiare. Ed è per questo che la crisi della politica attanaglia, ormai, l’intero Paese e non si rinnova.
In provincia di Trapani i partiti sono in mano sempre agli stessi da decenni, ne hanno indicato il corso e il ricorso, senza mai davvero procedere in una direzione di rinnovamento e di aggregazione.
In questa crisi perenne all’orizzonte non si scorge un cambio di passo, ma un ripiego verso chi c’è già al suo interno, pensando poco alla meritocrazia e molto alla poltrona e alle postazioni.
La mancata aggregazione porta ad un voto liquido che si sposta di volta in volta, ma sempre verso sigle facilmente riconoscibili e con già percentuali importanti, grazie ai leader nazionali.
Non basta avere solo i voti ma pure godere di un'opinione pubblica a favore. Ad oggi in provincia di Trapani alcuni partiti godono di rendita, altri continuano ad abitare il deserto.