Un normale martedì sera si è trasformato in un’odissea urbana per un cittadino di Mazara del Vallo, Massimo, che ha voluto condividere con Tp24 la sua surreale esperienza nella Zona a Traffico Limitato (ZTL) del centro storico. Il suo racconto evidenzia non solo difficoltà logistiche e carenza di segnaletica, ma anche un divergente approccio interpretativo delle regole da parte degli agenti della Polizia Municipale.
L’inizio del calvario: la viabilità impossibileMartedì 4 febbraio, ore 18:40. Massimo si dirige in via Santa Caterina per recuperare la moglie, insegnante. Ma appena arriva nei pressi di Piazza Santa Veneranda, si trova di fronte a un dedalo di strade chiuse, lavori in corso e deviazioni, che rendono impossibile un'uscita lineare dal centro storico. Via San Michele chiusa. Via Monsignor Audino impraticabile. Piazza Santa Veneranda terra di nessuno.
A quel punto, rimane solo via della Scala, con due alternative per uscire:
I cartelli della ZTL indicano chiaramente che l’accesso è consentito solo nelle fasce 7:30-10:00 e 12:30-15:00. Ma nessuna indicazione di deroghe per lavori in corso o percorsi alternativi.
Il fermo da parte dei vigili e la sorpresaMassimo opta per la prima alternativa, ma pochi metri dopo si imbatte in due agenti della Polizia Municipale che lo fermano. Il motivo? Non avrebbe seguito il percorso corretto, che secondo i vigili sarebbe stato quello attraverso via San Giuseppe, "derogata" fino alle 19:00 per la presenza di una farmacia.
"Peccato che nei cartelli non ci sia scritto nulla di tutto ciò", osserva l’automobilista, che cerca di far valere la propria logica, sostenendo di aver rispettato la segnaletica esistente.
Ma il vigile non sente ragioni. La multa viene scritta. La sua "colpa"? Essersi fidato della segnaletica ufficiale.
Il dubbio: dove sono questi cartelli?Massimo, convinto di aver subito un’ingiustizia, il giorno dopo torna sul posto, fotografa la segnaletica e verifica quanto contestato dai vigili. Della deroga fino alle 19:00 per via San Giuseppe non c’è traccia. Nessun cartello, nessuna segnalazione, nessuna indicazione.
A questo punto, si chiede: era giusto multarlo? E soprattutto, cosa sarebbe successo se fosse uscito alle 19:01? Avrebbe dovuto pernottare in macchina fino al mattino?
L’appello all’amministrazione comunaleIl lettore, nella sua lettera, non si limita a contestare la multa, ma pone una questione più ampia: l’assenza di chiarezza nella gestione della ZTL di Mazara del Vallo.
"Se il comandante dei vigili ha una risposta, lo invito a farmela conoscere. Se il sindaco ha qualcosa da dire in merito, lo ascolterò con piacere", scrive Massimo, chiedendo un confronto sulle regole poco trasparenti della ZTL.
Nel frattempo, una cosa è certa: questa multa non la pagherà. E promette di dare battaglia per far valere il principio del buon senso nella gestione del traffico cittadino.