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09/02/2025 14:45:00

Schifani e Mattarella all'inaugurazione dell'anno della Cga

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha partecipato venerdì mattina all’inaugurazione dell’anno giudiziario del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana nella sede di Villa Belmonte, a Palermo.

La cerimonia si è tenuta alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che è stato accolto al suo arrivo dal governatore Schifani. Durante l’inaugurazione il presidente del Cga, Ermanno de Francisco, ha esposto la sua relazione sull'attività dell’organo nel corso del 2024. Presenti, tra gli altri, il presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, il prefetto di Palermo, Massimo Mariani, insieme alle autorità civili e militari.

La nuova sede del Cga di Villa Belmonte, nel quartiere dell’Acquasanta, è stata inaugurata un anno fa a conclusione dei lavori di riqualificazione, finanziati dalla Regione Siciliana con sei milioni di euro. Gli interventi avevano riguardato il recupero e l’adeguamento dell’intera struttura, incluso il restauro degli affreschi.  

FALCONE.  «Fino a poco più di un anno fa Villa Belmonte era chiusa al pubblico e inutilizzabile. Oggi invece questo straordinario gioiello architettonico della città di Palermo ha ospitato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accolto dal Presidente Renato Schifani, per la prestigiosa inaugurazione dell'Anno giudiziario del Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Siciliana. Si chiude così il cerchio, abbiamo scritto una bella pagina di rigenerazione e utilizzo virtuoso del patrimonio pubblico palermitano. Ciò significa migliori servizi ai cittadini e una sede finalmente all'altezza per il Cga Sicilia». Così l'eurodeputato Marco Falcone, partecipando a Palermo alla cerimonia di avvio dell'Anno giudiziario del Cga a Villa Belmonte. La struttura, durante il mandato di Falcone all'assessorato all'Economia, era stata restaurata dopo lunghi anni di abbandono per essere consegnata esattamente un anno fa alla giustizia amministrativa. «Esprimo ancora gratitudine - aggiunge Falcone - al presidente Ermanno de Francisco per la determinazione profusa e a tutte le strutture del Governo regionale, a partire dall'Assessorato all'Economia, per il lavoro svolto con l'obiettivo di assicurare un futuro a Villa Belmonte», conclude l'eurodeputato.

CONTENZIOSO.  “Un anomalo aumento del contenzioso nel 2024 rispetto a quello del 2023, che era invece rimasto grosso modo in linea con quello degli anni precedenti”. Ad evidenziarlo, nella sua relazione per la cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana, alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella, è il presidente Ermanno de Francisco. “Si è passati – spiega – dai 1.250 ricorsi pervenuti nel 2023, dato che è coerente con le sopravvenienze dell”ultimo decennio che vanno dalle 996 del 2018 alle 1.344 del 2021, ai 1.496 ricorsi del 2024, con un incremento del 20%. Nonostante ciò, grazie anche alla nostra specialità di sezione peculiare per cui abbiamo, o almeno dovremmo avere, una dotazione organica arricchita da ben 9 componenti di designazione regionale, di cui 4 nella Sezione giurisdizionale, siamo finora riusciti a rispettare i tempi processuali richiesti dalla Cedu, avendo fissato per tutti i ricorsi l’udienza di merito entro un biennio dal deposito. ed è ciò che stiamo facendo anche nel 2025, fissando entro quest’anno l’udienza di merito per tutti ii ricorsi depositati entro il 2023 e proveremo a proseguire analogamente per quelli depositati nel 2024, se ci sarà consentito dall’esplosione del contenzioso in entrata riscontrata in tale anno e dall’incompleta copertura dell’organico per la parte di pertinenza regionale”.