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Una lite nel cuore della notte, poi le coltellate. Si è trasformato in omicidio lo scontro tra un uomo e una donna avvenuto la notte di San Valentino, a Trapani.
Giovanni Anguzza, 65 anni, è morto dopo essere stato accoltellato all'interno di un Bed & Breakfast in via Catito, nei pressi del Palazzo di Giustizia. A colpirlo sarebbe stata la sua compagna 50 anni, che ha dichiarato di aver agito per difendersi da un tentativo di violenza sessuale.
La dinamica dell'aggressione
L’omicidio è avvenuto alle prime ore del mattino del 14 febbraio. Anguzza, gravemente ferito, è riuscito a uscire barcollando dal B&B e ad accasciarsi a terra, chiedendo aiuto. In un primo momento ha raccontato alla polizia di essere stato accoltellato da uno sconosciuto, un giovane magrebino, ma la sua versione è stata immediatamente smentita dalle telecamere di videosorveglianza della zona, che hanno mostrato l’uomo uscire dal B&B da solo.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, all’interno della struttura ricettiva sarebbe scoppiata una violenta lite tra Anguzza e la donna con la quale aveva una relazione. Secondo il racconto della donna l’uomo avrebbe tentato di abusare di lei, la 50enne ha afferrato un coltello da cucina colpendolo con un unico fendente. La donna, originaria di Macerata, viveva in quel b&b da una ventina di giorni. Ha dichiarato agli agenti di aver agito per difesa e di essere stata più volte minacciata e maltrattata da Anguzza.
Indagini in corso
Dopo l’accoltellamento, anche la donna è stata trasportata in ospedale per accertamenti. Non si trova in stato di arresto, ma è sotto controllo delle forze dell’ordine. La polizia sta raccogliendo tutti gli elementi per ricostruire con precisione la dinamica della tragedia e verificare se ci siano state precedenti segnalazioni di violenze.
L'inchiesta è coordinata dal procuratore Gabriele Paci e dagli agenti della Squadra Mobile della Polizia diretta da Silvia Cascino, che nelle prossime ore decideranno eventuali provvedimenti nei confronti della donna.