Ferdinando Croce, Direttore generale dell’ASP di Trapani, è al lavoro sui aspetti emergenziali della Sanità trapanese: liste di attesa, potenziamento ospedali, rete ospedaliera.
A rischio Villa Betania
Nelle ultime settimane il caso Villa Betania di Valderice ha allarmato intere famiglie, la possibile chiusura di alcuni reparti del centro per l’autismo, con conseguente dimissioni di pazienti adulti, provenienti da tutta la Sicilia, ha preoccupato la comunità.
L’eventuale vuoto assistenziale potrebbe avere dei risvolti gravissimi sulle persone con autismo. Croce ha ribadito che c’è stata “Una compressione del budget destinato alle strutture ma ha già avviato una interlocuzione con la l’assessorato alla Salute per scongiurare riduzioni dell’assistenza. E’ stato istituito pure un tavolo tecnico a Trapani, un ulteriore aggiornamento è previsto per il 19 febbraio presso la sede dell’ASP”.
Rete ospedaliera
Attesa la riformulazione della rete ospedaliera, che ha avuto una battuta di arresto a causa del cambio al vertice dell’assessorato, Trapani ha già redatto e depositato le proposte di rimodulazione: "L'idea è di aumentare leggermente i posti letto in provincia e attribuire a ciascun presidio una specifica vocazione, evitando sovrapposizioni”.
Marsala ad esempio punterà alla cardiologia riabilitativa, proprio il 18 febbraio è prevista una visita del Direttore generale al reparto del Paolo Borsellino per lanciare un messaggio forte, alla luce dei nuovi contratti per i nuovi cardiologi assunti, nessuno di questi ha deciso di scegliere Marsala ma si vicariano tra loro.
Salemi, invece, dovrebbe raddoppiare i posti letto per la riabilitazione, valorizzando la neuroriabilitazione intensiva.
Liste di attesa
Il nodo liste di attesa è quello più importante anche come obiettivo per lo stesso Manager, pena la decadenza dall’incarico. C’è già un impegno con delle risorse destinate alle strutture private esterne, per smaltire l'arretrato del 2024: “La branca più critica è la diagnostica per immagini. Si sta lavorando anche sull'appropriatezza prescrittiva”.
E poi è previsto pure un incontro con la convenzionata esterna per abbattere le liste d’attesa. Intanto c’è ancora la possibilità per fronteggiare la carenza di medici con l’assunzione di professionisti stranieri.
Fondi non spesi
Croce ha trovato quasi 30 milioni di euro non spesi per progetti che dovrebbero riguardare l’ autismo, l’Alzheimer, il gioco d'azzardo, i disturbi dell’ alimentazione. A Campobello di Mazara c’è già una bella orogettuatlità per la creazione di un Alzheimer caffè.
Psicologo di base
Il bando è stato già pubblicato dall’ASP, una figura necessaria che potrebbe confluire nelle case delle comunità, la cui infrastrutturazione è in corso.