“Sono gravi i ritardi che si registrano sul Pnrr in ordine alle politiche per l’istruzione ed al patrimonio edilizio scolastico.
Non trovano finanziamento tanti progetti fermi nei Liberi consorzi, nelle Città metropolitane e nei Comuni per la realizzazione e la messa in sicurezza degli istituti. Ed apprendiamo che più di 1 miliardo e mezzo di euro rischiano di essere restituiti all’Unione Europea a causa della lentezza nella emanazione di bandi da parte della Regione. In Sicilia mancano anche gli asili nido e scontiamo ritardi inammissibili sul sistema 0-3 al punto che il numero dei nidi è inferiore di gran lunga al dato medio nazionale.
Tutto ciò avviene mentre non si dà piena operatività alla cabina di regia, prevista da un mio ordine del giorno approvato dal parlamento regionale, che doveva supportare i Comuni con dei tecnici per la progettazione di nuove scuole e asili nido. Mentre mancano aule e palestre, ci troviamo a commentare anche l’ennesimo flop del governo Schifani sull’utilizzo di fondi europei del Pnrr e del Po Fesr 2014-21”. Lo afferma Roberta Schillaci, vice capogruppo del Movimento Cinquestelle all’Assemblea regionale siciliana.