Dopo prolungate chiusure per la messa in sicurezza è stato presentato un progetto per il recupero e la valorizzazione di Villa Cavallotti. L'intervento prevede un investimento di circa 1 milione e 180 mila euro, finanziato attraverso i fondi PR FESR 21/27-FUA, nell'ambito delle "Strategie di sviluppo territoriale in Sicilia". L'iniziativa punta a migliorare l'accessibilità e la fruibilità del giardino pubblico.
Su richiesta dell'Amministrazione comunale, la Soprintendenza ha riconosciuto Villa Cavallotti come bene culturale, garantendone la tutela. Il progetto, redatto dall'architetto Annalisa Bavetta e approvato dalla Giunta guidata dal sindaco Massimo Grillo, prevede il restauro delle piante, comprese quelle monumentali, e l'introduzione di un sistema di gestione digitale del verde.
L'intervento comprende il recupero della vegetazione, delle strutture architettoniche, delle sculture e degli impianti, oltre a misure per la sicurezza e l'accessibilità. Tra le novità, è prevista la digitalizzazione del patrimonio arboreo mediante un software dedicato, che consentirà di registrare e monitorare le attività di manutenzione.
Il progetto prevede inoltre un programma educativo rivolto a scuole, ordini professionali e associazioni ambientaliste. Sono in programma incontri formativi, laboratori progettuali e visite guidate, con la realizzazione di materiale informativo e audiovisivo destinato alla divulgazione.