Hanno partecipato all'incontro, tra gli altri, il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo, il presidente Anas e a.d. della Stretto di Messina Pietro Ciucci e l'a.d. delle FS Mauro Moretti.
Matteoli ha dichiarato che "l'opera e' necessaria non solo per la Sicilia e la Calabria ma per l'intero Paese e l'Europa. Non bisogna mai dimenticare che il Ponte e' un piccolo tratto del lungo Corridoio Berlino-Palermo, quell'asse che unira' l'Europa al Mediterraneo. Il governo, di cui mi onoro di far parte, considera il Ponte come opera prioritaria inserita in questo contesto europeo e ritiene che la realizzazione del manufatto determinera' a caduta altri interventi infrastrutturali indispensabili alle aree di riferimento. Sono grato alla Societa' Stretto di Messina per aver voluto organizzare queste due occasioni di approfondimento che serviranno per far conoscere alle popolazioni siciliane e calabresi il progetto e le ricadute che l'opera avra' sui territori interessati".
A ottobre 2009, ha affermato invece Ciucci "e' stata riavviata la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina con l'ordine di inizio attivita' impartito al Contraente Generale, al Project Management Consultant ed al Monitore Ambientale. Il 23 dicembre sono partiti a Cannitello i lavori della prima opera propedeutica del ponte. La Societa' Stretto di Messina da sempre ha considerato prioritario il dialogo con il territorio, in sintonia con le indicazioni ricevute dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Senatore Altero Matteoli. L'obiettivo che ci poniamo, con iniziative come quella odierna, e' di garantire da subito e con costanza nel tempo un flusso continuo di informazioni su tutte le principali attivita' connesse ai lavori. A proposito di lavori - ha continuato - sono state avviate le attivita' operative da parte del Contraente generale che comportano la presenza sul territorio dei diversi affidatari impegnati nella esecuzione delle indagini topografiche e geognostiche, nonche' nelle attivita' di monitoraggio ante operam e nel relativo controllo".
"Il 1* febbraio scorso - ha detto ancora Ciucci - e' stata avviata la progettazione definitiva delle opere a terra, nel corso del 2010 partiranno anche alcune opere a terra in Sicilia e prevediamo il completamento della progettazione definitiva del ponte, con la conseguente attivazione delle procedure di approvazione. Inoltre, nell'ambito del project finance, e' prevista la strutturazione dell'operazione finanziaria, la negoziazione con il mercato e la successiva definizione dei finanziamenti. Successivamente si procedera' alla stesura della progettazione esecutiva e si prevede di poter avviare il cantiere principale del Ponte per l'inizio del 2011, con l'obiettivo di aprire l'opera al traffico il 1* gennaio del 2017", ha concluso.