Trapani Shark, così fa male: sconfitta beffa in Coppa con Trieste a 9" dalla fine

Palla persa a 10 secondi dalla fine, canestro di Trieste e sconfitta. La Trapani Shark perde 72-74 il quarto di finale della Coppa Italia contro Trieste e saluta amaramente la competizione dopo una partita tiratissima nella quale ha vinto e perso la partita più volte. Fino all'errore decisivo di Jd Notae a 10" dalla fine.

Una sconfitta difficile da mandare giù, perché Trapani ha lottato con tutte le proprie forze, riuscendo a venire fuori dai momenti bui nei quali si era ritrovata durante la partita. E lo aveva fatto con una grinta che richiamava quella della prima parte della stagione.

Poi, però, nel momento in cui doveva azzannare l'avversario, si è fermata, perché a 2'42" dalla fine i granata, al culmine di un break positivo, si erano portati sul 71-64: 7 punti di vantaggio che davano l'impressione di rappresentare la sentenza.

Invece, a Trapani si spegne completamente la luce, infilando una palla persa, 6 tiri sbagliati e 3 falli commessi nel finale di gara, trovando solo un punto con il livero di Alibegovic che, ad ogni modo, aveva permesso ai granata di portarsi sul 72-70 a 12" dalla fine.

Il "7" granata, però, sbaglia il secondo libero e subito dopo commette il fallo che porta Brown in lunetta per il 2 su 2 che riporta la parità a 72.

Coach Repesa chiama il time-out, ma, al rientro, Notae perde clamorosamente il pallone in palleggio, un po' come avvenuto a Trento dieci giorni addietro, e Jeff Brooks appoggia il vantaggio triestino sul 74-72 quando il tabellone indica 9 secondi al termine.

L'ultima azione è di Trapani, ma il tiro da 3 di Notae non entra e, così, arriva il suono della sirena che consegna il successo a Trieste, rimandando a casa Trapani che incassa la terza sconfitta consecutiva tra campionato e Coppa Italia.

Una delusione per la squadra, per il presidente Antonini, ma anche e soprattutto per i tanti tifosi granata che avevano raggiunto Torino per la final eight e che hanno assistito a una gara dalle mille emozioni.

Trapani era partita fortissimo: 11-2 e poi 17-7 fino al 20-5 al termine del primo quarto. Trieste è rientrata nel secondo periodo, chiuso avanti 38-33, restando avanti anche nel terzo periodo: 56-53. Prima dell'incredibile finale di partita che spegne il sogno dei trapanesi di poter procedere nella corsa verso la Coppa.