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24/02/2010 18:30:41

Servizio 118: "garantire la mobilità ai lavoratori della Sise"

A subentrare alla Sise nel servizio di emergenza, infatti, è la società S.E.U.S. («Sicilia Emergenza Urgenza Sanitaria»), partecipata al 51% dalla Regione Siciliana e, per il restante 49%, in parti uguali, da tutte le aziende sanitarie siciliane. primo_soccorso.jpg
«Il 29 dicembre scorso l’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo ed i rappresentanti della S.E.U.S. hanno siglato un protocollo d’intesa che stabiliva regole e modalità per il passaggio e per il mantenimento del personale Sise alla nuova società di gestione – affermano gli Onorevoli Marrocco, Aricò, Currenti e Marinese -. Ma non si è ancora pervenuti ad un accordo per attivare il processo di mobilità, per cui permane una situazione di incertezza sul futuro occupazionale dei 3.317 addetti del servizio del 118. Inoltre, la procedura della mobilità ex artt. 4 e 24 della L. 223/91 sugli “Interventi urgenti a sostegno dell’occupazione” è stata sospesa e rinviata al 4 marzo, ultimo giorno utile per attivarla, in modo da permettere alla S.E.U.S. di usufruire degli sgravi previsti - concludono -. Riteniamo, pertanto, che la Regione abbia il dovere di intraprendere tutte quelle azioni necessarie a garantire la mobilità dei lavoratori. Un ulteriore prolungamento della proroga a favore della S.I.S.E., per garantire il servizio, sarebbe controproducente per i lavoratori e per la Regione stessa».