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24/02/2010 10:56:51

Consiglio Comunale: nulla di fatto per gli immobili abusivi. Ma si litiga sui chioschi

Il Consiglio Comunale per cercare di fare melina e non trattare il punto relativo alle prime demolizioni degli immobili abusivi costruiti sulle nostre spiagge, si è incartapecorito su una lunghissima discussione sulle modifiche del regolamento per l'installazione dei chioschi. Alle due di notte c'è stata la votazione del regolamento, che è stato bocciato, ed è cominciata la trattazione del punto relativo all'abbattimento delle case abusive. Il Sindaco Renzo Carini, presente in aula per tutta la sera, ha fatto una breve relazione sullo stato dell'arte, seguito da D'Orazio.  E' stata chiesta una riunione dei capigruppo, che ha inevitabilmente portato al rinvio dei lavoro a Giovedì 25 Febbraio. Alcuni consigliere hanno chiesto la presenza anche in quella data del Sindaco, in aula. Ad ogni modo, i consigliere sono tra due fuochi, da un lato non vogliono trattare le demolizioni, dall'altro lato sanno che la Procura sta indagando sui ritardi e le omissioni del consesso civico. Qualcuno ieri ipotizzava la strada di dichiarare gli atti irricevibili, ma in realtà è una tesi molto debole.

 

Abusivi a parte, la notizia della serata è stata che la maggioranza è andata giù su un punto delicato, che era la modifica al regolamento per l'installazione dei chioschi voluta dall'Amministrazione Carini: "Finora chiunque vuole installare un chiosco e ne ha i requisiti, può farlo liberamente - ha detto il Sindaco - ma ciò ha portato ad una proliferazione di chioschi, che deve essere regolamentata". Insomma, secondo Carini, dopo aver "chioschizzato" la città, ora bisognerebbe fermarsi. Lo scontro con i consiglieri è stato a tutto campo, soprattutto per la rimozione dei chioschi vicino al passaggio a livello della Stazione (ortofrutta) e di Porticella (edicola), ma la vera polemica è stata per l'intenzione dell'Amministrazione di installare un chiosco in Via Turati. Enzo Sturiano, a nome della commissione attività produttive, ha presentato altri emendamenti in direzione opposta alle intenzioni dell'amministrazione, con la possibilità addirittura di un allargamento dei chioschi. Nonostante un lunga riunione dei capigruppo non si è riusciti a trovare una sintesi, e tornati in aula, il regolamento è stato bocciato. Si continua così con la deregulation : prossimi chioschi in arrivao: altri due al lungomare, un altro a Piazza Inam.