La sentenza d'appello chiuderĂ di fatto un processo protrattosi fino ad oggi a causa dei numerosi colpi di scena che lo hanno interessato. Su tutti l'interruzione della requisitoria del procuratore generale, lo scorso 30 ottobre, per consentire l'audizione in aula del pentito Gaspare Spatuzza, e dei due fratelli Graviano, ex boss di Brancaccio. Intanto, a turbare il clima dei giorni precedenti la chiusura del processo, ci ha pensato il giornale "Il Fatto", che ha sollevato una quaestio riguardo la parzialitĂ dei giudici che, un paio di mesi fa, hanno respinto la richiesta avanzata dall'accusa, di ascoltare in qualitĂ di teste Massimo Ciancimino. La corte in quell'occasione, ha definito "poco attendibili" le dichiarazioni rese fino a quel momento dal figlio dell'ex sindaco di Palermo ai magistrati nisseni che indagano sulla presunta trattativa fra Stato e mafia.