L’operazione, denominata in codice ”Eleio”, costituisce lo sviluppo di un’altra inchiesta che alla fine del 2008 portò alla scoperta di un progetto per la ricostituzione della ”cupola” mafiosa. Ora sono stati ricostruiti gli organigrammi del mandamento di Porta Nuova, che ha un ruolo centrale nei nuovi assetti dell’organizzazione, e della famiglia del Borgo Vecchio. Al vertice della cosca personaggi di spicco come il ”reggente” Gaetano Lo Presti, Giovanni Lipari, Gerlando Alberti, nipote e omonimo di uno dei capi storici di Cosa nostra, e Salvatore Milano. Attraverso una lunga indagine che si e’ avvalsa dei risultati di intercettazioni ambientali è stata individuata tra l’altro una sala scommesse che uno degli indagati, Antonino Abbate, utilizzava come proprio ”ufficio” di capo della famiglia di Borgo Vecchio.