confessa tutte le sue preoccupazioni.
“Prima abbiamo avuto una telefonata - ricorda Lombardo - Gli chiedo come stai? E lui: "Come quello a cui stanno preparando il funerale". Dopodicè ci siamo dati appuntamento a Palazzo Grazioli. Credetemi, non abbiamo parlato né di Fas, né di altro. Cose personali, umane".
"Mi diceva: "La vita tumultuosa, i miei figli, gli 820 milioni del Lodo Mondadori, una rapina, una vergogna, al massimo 250 milioni, non posso pagare tanto. Io ho sempre parlato bene di te, ho detto ai miei di trattarti bene. Anche tu sei un perseguitato dalla magistratura, mi puoi capire. Ti giuro che non ho toccato nessuno, ero convinto che quella era la nipote di Mubarak. Mubarak mi diceva a cena di avere una nipote in Italia e io pensavo che fosse quella. Io una telefonata di aiuto la faccio per chicchessia“.
Praticamente inesistenti i riferimenti alla politica: “Solo questo: "ho detto ai miei di fare l'impossibile per recuperare Casini e te". Io non so se dice una cosa e ne pensa un'altra. Debbo dire che i suoi amici da qualche tempo a questa parte sono stranamente disponibili e lo sono di più dopo questa botta che hanno avuto ai ballottaggi. Poi come evolve non lo so".
"Mi dicono che Angelino Alfano nominerà entro trenta giorni il nuovo coordinatore del Pdl siciliano, che potrebbe essere Dore Misuraca, marito di Barbara Cittadini. Se Alfano impone una linea di moderazione per il recupero delle frange le cose si possono aggiustare, altrimenti il Pdl va a sbattere perché Berlusconi s'è fatto prendere la mano da troppi falchi. Ad esempio, era il caso di imporre Cosentino come coordinatore regionale in Campania?”.