Terzo Polo, l'Mpa si sgancia da Giulia Adamo

Per il resto se freddisima è stata l'accoglienza di Massimo Grillo e del Fli, un improvviso stop arriva dall'Mpa e da Paolo Ruggierello. Proprio in questi giorni, tra l'altro, prendono consistenza le voci circa una possibile candidatura a Sindaco del consigliere comunale dell'Mpa Enzo Sturiano, mentre nel Pdl si sta ragionando su una candidatura di Stefano Pellegrino, chiedendo a Carini un passo indietro rispetto alla sua intezione di ricandidarsi. Dichiara Ruggirello:

Deve essere chiaro che il Terzo Polo nasce da un accordo tra Udc- Fli – Api e che l’Mpa è federato a questa triade, nel senso che non è partito fondante e in quanto tale può, di volta in volta, scegliere se accettare o meno gli impegni e le iniziative.  A livello locale non è previsto nessun accordo per sostenere le future campagne elettorali a favore di qualsiasi candidato, questa è una scelta ancora prematura che si valuterà nel percorso politico che porterà alle prossime amministrative.

Ma d'altronde era stata la stessa Giulia Adamo, qualche giorno fa, a ribadire la sua candidatura a Sindaco di Marsala, ma eventualmente sganciata dal terzo polo. Insomma, la teoria di Adamo è questa: mi candido a Sindaco, chi mi ama mi segua. Più saremo e meglio è.

In questo clima oggi si ritorna in consiglio comunale. Nell'ultima seduta sono successe molte cose. L'Mpa ha ritirato gli intenti belligeranti verso Carini, che ha subito però il diktat di dover ritirare il bilancio per inserire una norma salva precari. E' sempre Ruggirello a spiegare quello che è successo:

"L’Mpa ha chiesto di ritirare il bilancio per le poste in esso contenute che non potevano essere condivise dal momento che intaccavano ulteriormente la già critica situazione economica e sociale della città. Le richieste del partito sono state costruite a seguito di un attento lavoro di analisi fatto dai consiglieri comunali marsalesi del mio gruppo, che si sono calati con grande sensibilità nel contesto sociale facendosi portavoce delle esigenze e delle richieste dei cittadini. Apprezzo il forte lavoro di collaborazione fatto, cosa che mi porta ad avere sempre una maggiore stima e fiducia in loro, in quanto coscienti dell’importanza del loro ruolo di antenne nel percepire e affrontare i problemi che si presentano".

Per l'opposizione, il bilancio che Carini si appresta a ripresentare non sarà per nulla buono. Anzi, il peso degli accordi politci di Carini peserà tutto sui cittadini. Ecco il testo di una mozione firmata da tutti i consiglieri di opposizione, dall'Udc a SeL:

NELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 21 CORRENTE, L’OPPOSIZIONE HA MOSTRATO GRANDISSIMO SENSO DI RESPONSABILITA’ NEL CHIEDERE IL PRELIEVO DELLE DELIBERE RIGUARDANTI IL BILANCIO CON GLI ATTI PROPEDEUTICI ALLO STESSO . ATTESO CHE AD OGGI SONO STATI SFORATI I DODICESIMI , STORNATI FONDI, SFORATO IL PATTO DI STABILITA’; INCREMENTATO IL CONTENZIOSO SOSPESI I PAGAMENTI A FAVORE DI IMPRESE E FORNITORI. MALGRADO IL PRELIEVO FOSSE STATO ACCOLTO CON VENTIDUE VOTI FAVOREVOLI, IRRESPONSABILMENTE IL SINDACO NE HA CHIESTO IL RITIRO PER UNA RIMODULAZIONE CHE TENESSE CONTO NON DEI BISOGNI DELLA GENTE , BENSI’ DELLE ESIGENZE POLITICHE EMERSE NELL’ULTIMA RIUNIONE DI MAGGIORANZA (O DI CIO’ CHE RIMANE DELLA STESSA) ALLA LUCE DI DETTA MANOVRA I CONSIGLIERI :
PAOLO MEZZAPELLE; FANNI’ MONTALTO; DAVIDE PARRINELLO; ANTONIO VINCI; GIUSEPPE MILAZZO; PATRICK BASILE; AGOSTINO LICARI; GIOACCHINO GESONE; ANTONIO VINCI; ROSANNA GENNA; FLAVIO COPPOLA; INGRASSIA GINETTA; ANTONINO ALAGNA; VITO CELESTINO ERRERA; ANTONINO GENNA; ANTONIO PROVENZANO; MICHELE LA VELA.
INVITANO E DIFFIDANO IL SINDACO E LA SUA AMMINISTRAZIONE AD EVITARE SCELTE PENDENTI AD UNA ULTERIORE PRESSIONE FISCALE A CARICO DEI CITTADINI CONTRIBUENTI GIA’ IN GRAVI DIFFICOLTA’ ECONOMICHE NON PIU’ IN GRADO DI SOPPORTARE ULTERIORI SACRIFICI ; TRA L’ALTRO PER SERVIZI INADEGUATI ( VEDI AIMERI AMBIENTE SPA ) INVITA INOLTRE LO STESSO A TENERE IN DEBITO CONTO I PROBLEMI DEI PRECARI, DELLE FASCE SOCIALI PIU’ DEBOLI, DELLA SCUOLA E DI OPERE DI SERIE INTERESSE PUBBLICO , QUALE IL RIFACIMENTO DELLA RETE IDRICA ; RIBADISCONO PUR NEL RUOLO DI SERI OPPOSITORI DELL’ATTUALE MAGGIORANZA , SENZA CONFUSIONE DI RUOLI , DI ESSERE DISPONIBILI A SOSTENERE SCELTE POLITICHE ORIENTATE AD AFFRONTARE E RISOLVERE SENZA POPOLISMI E DEMAGOGIA I PROBLEMI DELLA COLLETTIVITA’ MARSALESE.

Oltre al ritiro del bilancio per accogliere le richieste dell'Mpa, Carini si è anche impegnato ad azzerare la Giunta.