Al centro del dibattito il futuro dell'attuale governo e l'ipotesi che venga formato un nuovo esecutivo politico o misto. Rimpasto o governo politico? "Non ci sono veti, il Pd farà le sue proposte, così come le faranno Fli, il Mpa, l'Udc e gli altri alleati. Poi decideremo insieme come proseguire. Questo governo, comunque, sta facendo un buon lavoro e per me può continuare".
A chi gli fa notare che il Terzo polo si è più volte opposto a un rimpasto di governo, Lombardo risponde netto: "Anche noi del Mpa siamo il Terzo polo. Possiamo discutere di tutto, se si lavora insieme le soluzioni si trovano". Neanche la sostituzione di qualche assessore è un tabù: "Non è escluso niente".
Se le valutazioni che il Pd e i partiti del Terzo polo faranno con i rispettivi organismi politici convergeranno rispetto ai contenuti al centro del vertice di maggioranza di ieri notte a Palazzo d'Orleans, l'alleanza sarà sancita con "un patto politico ed elettorale". Lombardo giudica "molto positivo" il confronto di ieri sera incentrato sui temi posti dal Pd agli alleati: alleanza elettorale, voto anticipato e primarie per la scelta dei candidati. "Si sono confrontate posizioni anche distinte - ammette il governatore - ma questa alleanza c'è e il primo banco di prova saranno le amministrative, a cominciare dal comune di Palermo. Ovviamente, l'alleanza tra moderati, autonomisti e progressisti aperta ad altre forze se lo vorranno si allargherà anche alle prossime regionali".
Lombardo sottolinea la disponibilità dimostrata dal Terzo polo a confrontarsi col Pd anche su voto anticipato e primarie. "Le primarie non sono nel Dna del Terzo polo - afferma - comunque non c'è alcuna preclusione verso questo strumento". E sull'ipotesi di elezioni anticipate aggiunge: "Se i sondaggi dovessero registrare che questa nostra alleanza ha il 60% dei consensi, come io credo che abbia, e se i partiti della maggioranza ritenessero opportuno andare subito al voto, io sarei il primo a schierarmi a favore di questa soluzione: anche se penso che sia meglio avere un governo regionale in carica nel caso in cui si dovesse andare al voto per le politiche".