Bisognerebbe però capire con quale Pd ci potrebbe essere frattura. La posizione all’interno del Pd è molto articolata. La coordinatrice Annamaria Angileri dice una cosa e i consiglieri comunali ne dicono un’altra. Non c’è una frattura perché non c’è una decisione del Pd, e il contrasto con loro sarebbe sul fatto stesso che non hanno le idee chiare su alcune cose che per loro dovrebbero essere limpide.
Cioè? Le primarie?
Sì. Nel Pd si vantano sempre perché nel loro statuto c’è il criterio delle primarie per decidere il candidato. Però sulle primarie a Marsala non riescono a darci delle risposte.
Voi invece le volete?
Non soltanto Sel, ma anche Idv, il Partito socialista, Rifondazione comunista vogliono le primarie. Vogliamo che si facciano, che ci si confronti, che si vada a votare e poi, siccome crediamo molto in questo istituto, chi le vincerà sarà il candidato di tutto il centrosinistra.
Anche se fosse Giulia Adamo?
Ma Giulia Adamo non mi risulta che sia un candidato del centrosinistra. Quindi bisognerebbe mettersi d’accordo anche sulle regole delle primarie. Comunque se si dovesse arrivare ad un accordo regionale o nazionale – che per Sel e Idv è una possibilità molto remota – di una candidatura a sindaco di Marsala vicina al Terzo Polo, si deve comunque andare alle primarie.
Inoltre, sembra respirare nell’aria che l’elettore voglia essere più presente nella vita politica…
La gente ha dato un segnale forte di voler partecipare attivamente. Mi riferisco alla tornata elettorale delle amministrative di maggio in diverse città italiane. Poi non si è riusciti a cavalcare questa onda lunga. La gente oggi vuole decidere.
Poi ci sono stati anche i referendum e le raccolte firme recenti per abrogare l'attuale legge elettorale…
Esatto. L’altro elemento che dovrebbe fare riflettere è l’attuale raccolta firme per il referendum sulla legge elettorale. Checché se ne dica, il Pd anche lì ha avuto una posizione articolata. La raccolta firme sta procedendo con una celerità inaspettata, perché la gente spontaneamente va a firmare.
Tornerete in piazza a raccogliere firme?
Noi abbiamo già raccolto firme per due fine settimana in piazza Dittatura garibaldina a Marsala. Come dicevo prima tutti questi elementi sono sintomi della volontà della gente di partecipare. La gente ha diritto di scegliere il proprio candidato. Per quanto riguarda Sel, io posso dire, vista la mia non brevissima esperienza politica, di conoscere l’elettore medio del centrosinistra marsalese.
E com’è l’elettore del centrosinistra marsalese?
Io sono convinto che se ci sarà una indicazione venuta dall’alto delle segreterie, l’elettore del centrosinistra non la seguirà.
E perché secondo lei?
Perché l’elettore di sinistra o centrosinistra marsalese è un elettore libero, non vuole avere inciuci con chi ha rappresentato in altri momenti la parte opposta che noi combattiamo politicamente da anni. Giulia Adamo è stata eletta con Forza Italia.
Tra l’altro lei era consigliere provinciale d’opposizione quando Giulia Adamo fu presidente della provincia di Trapani…
Ho fatto una opposizione abbastanza dura alla giunta Adamo per tre anni, quindi non ci sarebbero motivi per andare a dire agli elettori che noi andiamo ad appoggiare Giulia Adamo.
La posizione di Sel è compatta o anche da voi ci sono malumori?
Siamo compattissimi. Abbiamo il privilegio di pensarla tutti alla stessa maniera. Ci vediamo, ci aggreghiamo spontaneamente.