Adesso, sono certo, che si potrà intavolare un dialogo costruttivo con la Regione, mettendo in evidenza che il decreto dovrà necessariamente trovare una sua logica applicabilità sul territorio. Ogni comune, infatti, ha esigenze diverse che non vanno sottovalutate e che vanno esaminate punto per punto, in modo tale da offrire il miglior servizio possibile ai cittadini”.
Questo il commento del sindaco di Alcamo, Giacomo Scala, dopo aver appreso la notizia che la commissione Sanità, nel corso della sua ultima seduta, ha deciso di sospendere, per almeno un mese, la pubblicazione ufficiale del decreto che taglierebbe 27 punti nascita nell’Isola.