Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
20/10/2011 13:04:18

A Ligabue e Mauro Pagani il Premio Tenco 2011

 Tutti e tre si esibiranno sabato 12 novembre.

Il Premio a Ligabue intende sottolineare un percorso artistico che è arrivato a milioni di persone sposando un impatto rock con una grande attenzione ai testi. Un percorso improntato alla qualità della proposta, come attesta per esempio la bellissima versione acustica dell'album “Arrivederci mostro”, in cui il cantautore emiliano ha da solo arrangiato, prodotto e suonato tutti gli strumenti per le stesse canzoni contenute nell’album ufficiale. Al Tenco Ligabue si esibirà in un set eccezionale e inedito, pensato apposta per la Rassegna, da lui definita “la cristalleria della canzone italiana”.

Per le carenze finanziarie e per il ritardo con cui il Club è stato costretto ad avviare l’organizzazione della Rassegna, verrà consegnato un solo Premio Tenco straniero: al grande cantautore della Repubblica Cèca Jahomir Nohavica, sconosciuto all'estero ma adorato nel suo Paese sin dall'epoca del regime comunista, quando la sua musica poteva circolare solo in modo clandestino. Musicalmente miscela la musica popolare dell'Europa dell'Est con la tradizione americana e quella francese, mentre i suoi testi, dall'approccio quasi filosofico, passano indifferentemente dai temi sentimentali a quelli sociali.

Il Premio all'operatore culturale andrà invece a Mauro Pagani, personaggio chiave della musica italiana degli ultimi quattro decenni, a partire dalla militanza nella Premiata Forneria Marconi. Oltre ad una ottima carriera solista, è polistrumentista, arrangiatore, produttore, autore, direttore artistico. Innumerevoli le sue esperienze, condotte sempre con mano inconfondibile. Ha collaborato fra gli altri con Gianna Nannini, Ornella Vanoni, Massimo Ranieri, Ligabue e in particolar modo con Fabrizio De André per il quale è stato coautore e produttore di due album fondamentali come “Creuza de mä” e “Le nuvole”.

Saliranno poi sul palco del Teatro Ariston i vincitori delle Targhe Tenco per i migliori dischi dell'anno, assegnate non dal Club ma da una foltissima e selezionata giuria di giornalisti musicali. Come già annunciato, si tratta di Vinicio Capossela (vincitore della sezione “Album in assoluto” con “Marinai profeti e balene”), Patrizia Laquidara e Hotel Rif (miglior album in dialetto con “Il canto dell’anguana”), Cristiano Angelini (che con “L’ombra della mosca” si è aggiudicato la categoria “Opere prime”) e Roberta Alloisio (prima nella sezione dedicata agli interpreti con “Janua”).