Questo il commento del senatore Antonio d’Alì che ha accolto con favore le indicazioni fornite dal ministro della Sanità, Ferruccio Fazio, che ha annunciato una sorta di ‘moratoria’ in attesa di un riordino più compiuto della rete ospedaliera siciliana. Una vicenda, quella dell’ospedale Nagar di Pantelleria e dei punti nascita, che d’Alì segue da tempo e sulla quale ha presentato interrogazione al Senato. Nell’atto ispettivo d’Alì implicitamente suggerisce una soluzione definitiva e chiede al ministro Fazio, già impegnatosi proprio dinanzi la Commissione Ambiente a definire le “linee guida cliniche organizzative al fine di promuovere uno specifico modello assistenziale” per le isole minori, che “Pantelleria venga inserita in via permanente tra le altre eccezioni considerate e previste in deroga come zona disagiata tale da richiedere necessariamente la presenza di un punto nascita con caratteristiche legate espressamente ai Livelli essenziali di assistenza”. Infine d’Alì chiede al Ministro di tenere alta l’attenzione sulla Regione Siciliana affinché garantisca “che le risorse vincolate del Fondo sanitario nazionale nell'ambito degli obiettivi di piano per progetti dedicati alle isole minori siano realmente destinate al rafforzamento delle strutture e delle prestazioni sanitarie locali e che dunque la Regione Siciliana e l'Assessorato competente non penalizzino ulteriormente le specificità delle isole minori nell'erogazione delle prestazioni sanitarie e nel piano complessivo della riorganizzazione ospedaliera”.