La manovra di Monti prevede una specie di eutanasia per le province, che rimarranno in vita, dal Novembre 2012, ma con zero indennità, abolizione delle giunte provinciali e solo dieci consiglieri. La norma non si applica in Sicilia, dove però il Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, ha presentato un disegno di legge per l'abolizione delle province e la costituzione dei liberi consorzi tra i Comuni. E un si all'abolizione delle Province arriva anche da Giulia Adamo, capogruppo dell'Ars, che ha costruito molto della sua fortuna politica proprio da Presidente della Provincia Regionale di Trapani: "In tempi di sacrifici e di tagli l'abolizione delle Province può rappresentare un forte segnale di contenimento della spesa". Qualche tempo fa il consiglio provinciale di Trapani ha approvato contro l'abolizione delle province un proprio ordine del giorno.