Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
30/12/2011 05:47:21

Gucciardi in soccorso di Lombardo: "Il Pd entri nel governo"

Il tema, in maniera molto pragmatica, è questo: l'Udc vuole più assessori, e, soprattutto, non li vuole tecnici. Miele per le orecchie del Pd, i cui deputati da tempo aspirano ad un posto al sole, nella stanza dei bottoni del governatore siciliano. E proprio da uno degli uomini indicati come un possibile assessore alla Formazione in un governo politico di Lombardo, arriva l'assist all'Udc. 

Baldo Gucciardi, infatti, non ha perso tempo. Il coordinatore provinciale di Trapani del Pd ha diramato un comunicato con il collega Lillo Speziale dai termini molto chiari:  'La scelta dell'Udc di uscire dall'esecutivo regionale impone alle forze politiche che hanno sostenuto e sostengono il governo Lombardo, una riflessione sui motivi che hanno portato a questa decisione. Il Partito Democratico, ripetutamente chiamato in causa per le proprie 'incertezze', ha il dovere di assicurare una risposta chiara attraverso un confronto nei propri organismi dirigenti''. 

In ballo non c'è solo la giunta politica, ma anche l'alleanza per le prossime elezioni amministrative. Da tempo, infatti, Terzo polo e Pd hanno stretto un accordo, per cui, a Marsala, il Pd appoggerà la candidatura a Sindaco di Giulia Adamo, capogruppo dell'Udc all'Ars, e di un altro uomo dell'Udc a Trapani, in cambio di un appoggio del Terzo polo per la candidatura a Sindaco di Alcamo di Nino Papania. E' per questo che Gucciardi e Speziale ci tengono anche a ribadire l'alleanza con il Terzo polo e l'Udc. Se dovesse saltare, il Pd si ritroverebbe senza un partito (a Marsala, ad esempio, è stato azzerato) ma anche senza candidati.

''L'Udc - dicono Gucciardi e Speziale - non mette in discussione il quadro di alleanze politiche tra il terzo Polo e il Pd, tuttavia ritiene insufficiente l'azione dell'esecutivo regionale di fronte alla drammatica crisi che sta investendo il Paese e la Sicilia proponendo quindi, come gia' affermato dal Pd siciliano, il superamento dell'attuale governo tecnico''.

''La proposta dell'Udc di dar vita ad un esecutivo politico - proseguono i due parlamentari - va dunque valutata con la dovuta attenzione da un partito come il nostro, che ha a cuore le sorti della Sicilia e di un'alleanza che, nell'isola, ha messo all'opposizione le forze del centrodestra Berlusconiano. Il Pd - concludono Speziale e Gucciardi - ha la responsabilita' e il dovere di assumere una iniziativa che sia in grado di dare una risposta adeguata alla situazione attuale''.

Gucciardi è l'unico che ancora crede al potere del "centrodestra Berlusconiano". Questa si che è una notizia....

La dichiarazione di Gucciardi fa contento il capogruppo di Fli all'Ars, Livio Marrocco:  “Accogliamo con soddisfazione la disponibilità al dialogo annunciata dal Pd con Lillo Speziale e Baldo Gucciardi per ridare slancio al governo regionale.  La scelta dell’Udc impone una riflessione immediata ed approfondita a tutti i partiti che compongono la maggioranza. Noi di Fli già da tempo avevamo posto il problema, ora lo ribadiamo: non pensiamo certo che il governo Lombardo sia alla fine, tuttavia riteniamo che la crisi imperante imponga un'accelerazione”.

Infine, interviene ne dibattito anche Giulia Adamo: “Le posizioni dell'Udc rispetto al Terzo Polo e all'alleanza con il Partito democratico non sono cambiate. La scelta di abbandonare l'attuale esecutivo non va per nulla in contrasto con quel rinnovamento che il nostro partito ha sostenuto e continua a sostenere con forza in sede parlamentare”. 
“Siamo tuttavia convinti – prosegue Adamo – che il Partito democratico debba adesso valutare con attenzione la necessità di un governo politico. Siamo in una fase delicata. Il prossimo anno saremo chiamati a confrontarci con risorse sempre più scarse e con notevoli emergenze occupazionali. Sarà il tempo delle scelte forti e consapevoli. A prendere queste decisioni dovrà essere la Politica. Ci siamo confrontati sino a ieri con un governo tecnico che non è stato in grado di rispondere a tutte le aspettative ed esigenze della nostra Isola. Siamo convinti che il Partito democratico, che come noi ha a cuore le sorti e il bene della Sicilia, sarà in grado di fornire una risposta chiara in breve tempo”.