Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
07/01/2012 12:46:32

Antinoro difende la Giunta di Favignana sulla vicenda della incompatibilità

«L'incompatibilità - dice - è stata approvata in corso d'opera. Quando ci siamo candidati al governo delle Egadi non era prevista».
Madre e figlio, come nel caso della Pastore e del vicesindaco Giuseppe Pagoto, potevano partecipare legittimamente, secondo la carica, all'attività d'aula e ai lavori di Giunta. I «berlusconiani», con l'assessore provinciale Cettina Spataro, l'ex sindaco Gaspare Ernandez e Vincenzo Ritunno hanno chiesto l'intervento dell'Assessorato regionale alle Autonomie Locali per fare chiarezza sul plenum del consiglio. L'ex consigliere Pastore non potrà essere sostituito dal primo dei non eletti perché non c'è.
Antinoro fa polemica sul punto: «Sanno bene che non c'è nulla d'illegittimo. Il limite massimo è di 8 consiglieri. L'assessore e l'ex sindaco potevano informarsi prima di parlare. Hanno tutto il tempo per farlo essendo dei professionisti della politica. Sono gli stessi che alle Amministrative del 2008 predicavano il non voto per non far raggiungere il quorum. Non gli consentiremo di tornare a governare le Egadi. Possono presentarsi alla prossima tornata elettorale con la lista dei "fannulloni"».