A partire dall’8 luglio il traghetto si fermerà. Il 7 luglio, infatti, scade la convenzione con la Regione e il bando per la nuova gara non è stato ancora fatto. Per una norma della Comunità europea la proroga potrebbe essere data solo in presenza di un nuovo bando e per il periodo strettamente necessario all’espletamento della gara. I soldi, a quanto pare ad oggi non ci sono anche perché sul fronte dei trasporti sono stati fatti tagli considerevoli. Se si ferma il “Cossyra” i danni per l’isola sarebbero notevoli anche perché è l’unico traghetto autorizzato a trasportare ogni mercoledì le bombole del gas. Con il “Cossyra” partono anche i camion con l’immondizia compattata nell’isola e trasportata nelle discariche autorizzate della terraferma. Il danno al turismo è già iniziato perché la “Traghetti delle isole” non è in grado già da ora di prendere prenotazioni per i mesi estivi. Gran parte di queste persone non trovano posto neanche sul traghetto della Siremar e cambiano la meta della loro vacanza.