Di Marzo è agli arresti domiciliari dallo scorso 22 maggio accusato di corruzione aggravata. La decisione è stata presa all’unanimità. Al momento della votazione, però, erano presenti undici consiglieri su 15, quattro del gruppo di maggioranza di Pantelleria Libera (Francesco Gabriele, Camilla Brignone, Leonardo Valenza e Giuseppe Spata) i sei del gruppo di minoranza di Progetto Pantelleria (Sandro Casano, Adele Pineda, Francesco La Francesca, Claudio Busetta, Giovanni D’Aietti e Angela Siragusa) ed il consigliere Francesco Destito indipendente. In precedenza si era discusso della situazione amministrativa che si è venuta a creare dopo l’arresto del sindaco. I consiglieri della maggioranza di Pantelleria Libera hanno espresso la volontà, per bocca del loro capogruppo Leonardo Valenza, di continuare per supportare il commissario che dovrebbe essere nominato in tempi brevi. Il gruppo di Progetto Pantelleria ha sollecitato, invece, le dimissioni della maggioranza dopo il “fallimento della loro azione politica” culminata con l’arresto del primo cittadino. “Il consiglio è rimasto l’unico organo in difesa della cittadinanza. Per questo io non voglio rassegnare le dimissioni” ha detto il consigliere indipendente Francesco Destito.