Sulla pista orientale il pilota anglocaraibico della McLaren ha guadagnato la pole position davanti alle Red Bull di Mark Webber e Sebastian Vettel, costretti ad accontentarsi delle piazze d’onore. Quarto tempo per Pastror Maldonado, autore di un’ottima performance con la sua Williams. Poi Kimi Raikkonen, seguito da Jenson Button. Qualifiche da dimenticare per la Ferrari. Ad Abu Dhabi Alonso chiude al settimo posto, a dimostrazione che la Ferrari non è molto a suo agio in questo circuito, almeno in prova.Per lo spagnolo si annuncia una gara in salita e davvero difficile nell’ottica mondiale.
Dietro la Ferrari numero 5 Nico Rosberg, Felipe Massa e Romain Grosjean, ultimo della top ten. Narain Karthikeyan, Pedro de la Rosa, Timo Glock, Vitaly Petrov, Charles Pic, Heikki Kovalainen e Jean-Eric Vergne non hanno superato lo scoglio della Q1. Stessa sorte in Q2 per Daniel Ricciardo, Kamui Kobayashi, Bruno Senna, Michael Schumacher, Paul Di Resta, Sergio Perez e Nico Hulkenberg. Al tedesco della Red Bull è successo qualcosa alla fine del suo giro cronometrato che lo ha costretto a fermare l’auto in pista. Non si sa di cosa si tratta, ma certamente il tedesco non era affatto contento visti i problemi di affidabilità ai freni che hanno condizionato non poco i suoi giri in pista. Domani il favorito in gara è Lewis Hamilton ma dietro di lui Vettel e Alonso correranno il loro primo round verso la vittoria finale.