Crisi Sel a Marsala. Gaudino: "Peggio di un nido di vipere"

Da un lato si contesta la conduzione del partito, anche rispetto al risultato deludente delle elezioni amministrative di Maggio e delle Regionali di Ottobre. Dall'altro lato sempre più iscritti e militanti lamentano la stranezza della mancanza di un'opposizione al Sindaco di Marsala, Giulia Adamo, e all'asse autonomisti - Pd - Udc, soprattutto in merito alle spese natalizie e ad altre decisioni del primo cittadino che in altri tempi, a sinistra, avrebbero avuto reazioni più decise.

A sbattere la porta adesso è Giovanni Gaudino, che del circolo di Sel è stato fino a pochi giorni fa coordinatore. Ha rimesso il suo mandato ai vertici provinciali del partito chiedendo un confronto, inascoltato. Ma non ha più trattenuto l'amarezza quando ha proposto la sua candidatura per le primarie per l'elezione dei candidati al Parlamento, ed è stato completamente ignorato (pare infatti che i dirigenti del circolo di Marsala abbiano deciso di appoggiare il palermitano Erasmo Palazzotto per la Camera). Ecco come Giovanni Gaudino descrive la sua amarezza su Facebook: 

Cari amici, avevo espresso il desiderio di candidarmi per le primarie di SEL. I "compagni" del Circolo di Marsala neanche hanno preso in considerazione la mia richiesta e non l'hanno neanche posta in discussione. Ringrazio per la stima, l'affetto e la lealtà che mi hanno dimostrato. In tanti anni di passione politica non avevo mai subito un'umiliazione così grande ed una delusione così profonda. Mi sarei sentito più protetto dentro un nido di vipere.

Da notare che dopo qualche ora il commento è stato cancellato da Facebook dallo stesso Gaudino. Crisi rientrata?