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08/01/2013 05:44:13

Acquisti e contributi. A Marsala si preleva dal fondo riserva. E la Provincia di Trapani continua a spendere

Così, visto che il capitolo di bilancio dedicato alle manifestazioni culturali è colmo, per finanziare una parte degli eventi di intrattenimento natalizio è stata messa mano al fondo di riserva. Il comune di Marsala infatti ha prelevato 25.000 euro dal fondo di riserva per finanziare le associazioni culturali, e gli eventi di intrattenimento.

Spese nuove e spese vecchie. Tra queste i  1.500 euro per l’acquisto dall’associazione Zaum, del progetto di laboratorio teatrale “Sogno di una notte di mezz’estate” previsto dal 20 dicembre al 4 gennaio scorsi. Che si sarebbe svolto al Teatro comunale, in teoria chiuso. 2.500 euro sono stati elargiti invece a favore dell’Associazione Filatelica Lilibetana per la manifestazione filatelica “Semifinale nazionale campionato cadetti” che si è svolta l’ottobre scorso. 3.000 euro all’associazione culturale Art News per la manifestazione musicale Premio Nave Punica città di Marsala. Altri 1.000 euro per la sezione marsalese di Fare Ambiente per l’iniziativa dello scorso luglio “Spiaggia pulita”. 7.000 euro alla Libreria Mondadori per il ciclo Incontri con l’autore.  Altri 1.815 euro alla Marsalalab per i mercatini di natale, o meglio per il contatore Enel e la relativa fornitura di energia elettrica non prevista inizialmente quando è stato organizzato tutto. La spesa si va ad aggiungere ai quasi 35 mila euro previsti a fine novembre. C’è da dire però che le spese fin qui elencate valgono doppio. Perché il comune ha sforato il patto di stabilità (definito dal sindaco Adamo “patto di stupidità”) e di conseguenza, come si legge nella nota in calce alle delibere, per ogni euro speso corrisponde un altro euro di sanzione.

Oltre a queste spese doppie il Comune ha pagato la quota associativa per l’anno 2012, per L’Associazione Nazionale Città del Vino: 2.673 euro. Altri 18.000 sempre come quota associativa presso il Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale di Trapani, anno 2012. 3.000 euro per acquisto una fotocopiatrice e scaffali per gli uffici del Suap. 10.000 euro da destinare al Centro Internazionale per gli Studi Fenicio-Punici per l’attività culturale nel 2012.

Poi ci sono 4.300 euro ancora all’Associazione Zaum per la realizzazione del progetto “Christmas Young Time”, realizzato in collaborazione con la Consulta Giovanile di Marsala. Giulia Adamo inoltre è andata a Roma, a dicembre, per affari istituzionali. E non poteva smentire quanto dichiarato qualche giorno fa sulla Ryanair, ossia che i suoi prezzi troppo bassi danneggerebbero il territorio. Così il Comune ha speso 441 euro di biglietti aerei per il viaggio del sindaco a Roma.

 

PROVINCIA DI TRAPANI

La Provincia di Trapani è un ente abituato alle spese allegre.  Così tra un panettone e l’altro ha pagato 5.000 euro alla Pubblikompas per la pubblicazione sul Giornale di Sicilia di un inserto in occasione del 20° anniversario della strage di via d’Amelio. 500 euro all’associazione Pro Bruca, di Buseto Palizzolo per l’attività culturale, pensate un po’, del 2010.  2.500 euro alla Parrocchia San Giuseppe di Custonaci per i festeggiamenti in onore dell’omonimo santo. 900 euro all’associazione “Pane nero di Castelvetrano” per la partecipazione al Salone del Gusto di Torino. 10.000 euro in favore dell’associazione culturale mazarese “Vallo Teatro”, somma che è servita a realizzare una serie di spettacoli teatrali durante la scorsa primavera. 4.000 euro al Convento dei Frati Minori Cappuccini di Castelvetrano. 3.000 euro alla associazione “Nuovo gruppo equestre Monterice”  per la realizzazione della Trapani Arabian Horse Cup III. 5.000 euro per stampare 1000 opuscoli turistici del territorio trapanese. 8.000 euro per l’acquisto di 3.000 copie della rivista “Sicily Travelling – Provincia di Trapani – Il culto d’occidente” edita dalla Tourism Project & Management.

16.392 euro invece sono i rimborsi delle spese di viaggio che i consiglieri provinciali hanno sostenuto per recarsi a Trapani. La somma è relativa al mese di ottobre. E 75.000 euro per il pagamento dei gettoni di presenza ai consiglieri provinciali che hanno presenziato alle riunioni di novembre.

E ancora 4.000 euro per il servizio AdWords di Google per il portale turistico della Provincia di Trapani.

Ma sono le partecipazioni alle diverse associazioni e consorzi a costare caro alla Provincia. Non tanto i 1.000 euro per la quota annuale di associazione al Consorzio Siciliano per la valorizzazione del pescato, distretto di Mazara. Ma i 30.000 euro di contributo al Consorzio “ITA- Istituto per le Tecnologie Avanzate” di cui la Provincia è socia. E 100.000 euro per un’altra associazione di cui la Provincia è in socia:”Centro Mediterraneo di Studi interculturali”.

Ma ogni tanto qualcosa, qualche monetina torna indietro. Ricordate i contributi a pioggia concessi dall’ex presidente della Provincia Mimmo Turano poco prima di dimettersi il 30 agosto? Tra i quasi 900 mila euro c’erano 950 euro impegnati a favore dell’atleta Nicolò Stabile per la partecipazione ai campionati nazionali di atletica leggera. Ebbene, Stabile non ha partecipato a quell’evento. L’ha comunicato, e giustamente gli è stata revocata la liquidazione del contributo.

 

Francesco Appari