Dai ciclamini ai biglietti da visita, a Marsala è sempre Natale. Ecco le ultime spese della giunta Adamo

Tra tutte  sono state le spese natalizie a pesare sulle già esili casse comunali. Con l’acquisto di eventi, manifestazioni, luminarie, addobbi e casette per i mercatini. Poi sono arrivati i contributi che come sempre in questo periodo vengono liquidati a favore delle numerosissime associazioni presenti nel territorio. Vengono accontentati tutti. E c’è da dire, anche qui, che molti contributi concessi in questa ultima settimana valgono doppio. Ossia che per ogni euro di spesa effettuata dall’amministrazione, ne corrisponde un altro come sanzione per aver sforato il patto di stabilità. Ma veniamo al dettaglio. Sono tanti e per tutti i contributi, dicevamo.

Ci sono i 3.000 euro al Comitato Re…estate a Pastorella, per la realizzazione dell’annuale manifestazione che si tiene in contrada Pastorella d’estate.  5.000 euro all’associazione socio culturale Musicando, per realizzare la seconda rassegna teatro in musical “Teatro Scuola”. 18.000 euro alla compagnia teatrale Sipario per la realizzazione della rassegna “Lo Stagnone… scene di uno spettacolo”, programmato per il periodo Gennaio - Aprile 2013. 1.500 euro all’Associazione di volontariato San Francesco di Paola Gravano per l’organizzazione dell’8° presepe vivente di Gravano. 2.000 all’Ente Mostra Pittura Contemporanea “Città di Marsala” per l’organizzazione della mostra Il racconto del Novecento.
2.000 euro all’Asd Lilibetana Boxe, per la realizzazione del primo Memorial Massimo Bonfanti. 650 euro all’Asd Sporturism per la realizzazione di uno spettacolo di beneficenza in favore dei terremotati dell’Emilia Romagna.  Poi viene il capitolo parrocchie. Sono tanti i contributi concessi alle varie chiese marsalesi. Si comincia dai  1.500 euro al Santuario Maria SS della Cava per la realizzazione dei festeggiamenti in onore dell’omonima santa patrona della città di Marsala. Altri 1.500 euro alla Parrocchia Maria SS. Madre della Chiesa in c.da Ciancio per la realizzazione delle manifestazioni sacre in agosto scorso. 5.000 euro alla Chiesa Maria SS Addolorata,  per l’organizzazione delle celebrazioni del Venerdì Santo dello scorso anno. 4.000 euro a Parrocchia Sant’Anna per le manifestazioni religiose in occasione della Settimana Santa del 2012 2.000 euro alla parrocchia Maria SS. Bambina per l’organizzazione dei festeggiamenti in onore dell’omonima santa svolti a settembre scorso. 1.500 euro alla Parrocchia SS Filippo e Giacomo di Marsala, per l’organizzazione dei festeggiamenti in onore dei santi. 1.500 euro alla Parrocchia Maria SS Trinità per la realizzazione della manifestazione religiosa del giugno scorso. Ebbene, tutti questi contributi costano il doppio, per quello che dicevamo prima: ossia la sanzione di un euro per ogni euro speso in seguito allo sforamento del patto di stabilità.

Ma non finisce qui. Perché altri contributi e acquisti arrivano ad ingrossare la lista della spesa della Giunta Adamo. All’Ente mostra, ad esempio, il Comune ha versato altri 62.500 euro per la realizzazione dell’attività culturale dell’anno 2012. 20.000 euro all’associazione Strada del Vino – Terre d’Occidente per l’attività di gestione dell’Enoteca comunale relativa al 2012. 5.000 euro all’associazione Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino) per l’organizzazione  della II Rassegna regionale dei vini biologici siciliani e il II Seminario sui vini biologici siciliani, realizzato lo scorso fine settimana a Marsala.

Sul fronte acquisti tra gli uffici più attivi c’è quello della Presidenza del consiglio comunale, riferibile al presidente del consiglio Enzo Sturiano. Da lì parte infatti la volontà di acquistare ben 6000 bigliettini da visita per i nostri consiglieri comunali. 200 per ciascuno dei 30 rappresentanti. Costo: 605 euro. Altri 1.400 euro sono serviti invece per comprare materiali di cancelleria sempre per l’Ufficio di presidenza del consiglio comunale. Sempre per lo stesso ufficio 1.200 euro sono serviti per la fornitura di materiale da pulizia, acqua e bicchieri di plastica. Inoltre 1.300 euro per l’acquisto di alcuni non meglio definiti beni occorrenti per il consiglio comunale.

Tra le altre spese effettuate dal Comune spiccano i pagamenti. Come i 3.800 euro per i gettoni. Non quelli che si vincono nei quiz televisivi. Ma quelli spettanti ai componenti delle commissione Comunale di vigilanza per i locali e gli impianti di pubblico spettacolo, per il periodo maggio-dicembre 2012.

Altri 7.640 euro per il pagamento dei buoni pasto utilizzati dai dipendenti comunali  nei giorni di lavoro, con ore di straordinario, durante le elezioni regionali dello scorso ottobre.

7.263 per il “doppio gettone” dei consiglieri comunali. Ossia sono i rimborsi che il Comune dà ai datori di lavoro dei consiglieri comunali che si assentano dal lavoro per partecipare ai lavori d’aula.

2.000 euro infine sono stati spesi per l’acquisto di piante: ciclamini rossi, bianchi e stelle di Natale per “armonizzare”, si legge nella delibera, le festività natalizie.

In questa ultima tornata di contributi e acquisti arrivano anche significativi impegni di spesa dell’amministrazione comunale. Tra tutti i 770 mila euro impegnati per i lavori di manutenzione straordinaria, l’adeguamento dell’impianto igienico sanitario e la riqualificazione del Palasport. Poi sono stati impegnati, pensate un po’, 100 mila euro per realizzare una fermata ferroviaria nei pressi di via Grotta del Toro. Ma a questo non dovrebbe pensarci la Rfi?