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19/01/2013 19:20:35

Presentato il progetto "Integra Forma e Lavoro" a Valderice. Comune di Marsala capofila

Capofila del progetto è il comune di Marsala; in qualità di partner vi prendono parte il comune di Valderice, Confcooperative Trapani, Cooperativa Sociale Corf Onlus, Etica Soc Coop Soc Onlus, Soc Coop Soc Il Miglioramento, Cooperativa Sociale Badia Grande, Cooperativa Sociale Sanitaria Delfino.

Dodici mesi tra lezioni teoriche (circa 140 ore), attività di lavoro assistiti da tutor, impiego a tempo pieno presso aziende, ditte individuali e cooperative che saranno selezionate attraverso un bando pubblico che sarà reso noto nei prossimi giorni dopo la costituzione ufficiale della Associazione Temporanea di Scopo tra i soggetti aderenti al progetto. Tecnicamente i beneficiari sono gli ospiti dei centri di accoglienza che con termine sgraziatamente burocratico vengono definiti nelle relative documentazioni personali Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA). «Si tratta - spiega il sindaco di Valderice, Camillo Iovino - di giovani tra i 16 ed 21 anni che vengono da realtà complesse dove al disagio economico si sovrappone la violenza della guerra, la lotta per la sopravvivenza fisica nei campi ai margini del Sahara prima dell'imbarco per le coste della Sicilia dai litorali del Maghreb, talvolta hanno vissuto la schiavitù per pagarsi un passaggio verso l'Europa».

«Sono soggetti - aggiunge per la  Confcooperative Trapani il presidente Giuseppe Scozzari - di fatto già resi uomini dalle circostanze della loro vita ed ai quali viene proposto un percorso personale incentrato sul lavoro e sullo sviluppo della propria individualità. Si tratta di ragazzi che sono ospiti in Italia da un anno o poco meno; molti provenienti dalla cosiddetta emergenza NordAfrica, tutti in possesso di documenti di identità e che hanno già compiuto un percorso che ha in parte compensato le loro traumatiche esperienze e che ha consentito agli operatori di tracciare per ciascuno un "bilancio delle compentenze", una traccia delle potenzialità che il progetto consentirà loro di esprimere».

«Per quanto riguarda Valderice - spiega il sindaco Camillo Iovino - puntiamo, in particolare, alla formazione dei ragazzi ospitati presso la struttura di Badia Grande di Bonagia. Spero che si partecipino al bando per gli stage le nostre numerose imprese di ristorazione ed enogastronomia, di giardinaggio e manutenzione».

La distribuzione dei posti disponibili prevede l'attivazione del progetto per 4 ragazzi a Salemi; 5 a Calatafimi; 17 a Marsala; 13 a Valderice. Altri cinque posti ancora da assegnare saranno probabilmente "spalmati" tra i soggetti aderenti al bando.

«La Direzione generale dell’Immigrazione e delle Politiche di integrazione del Ministero - sottolinea l'assessore alle politiche sociali del Comune di Valderice, Michele Schifano - ha finanziato il progetto per  l’alta valenza  sperimentale e noi auspichiamo di centrare l'obiettivo e rendere stabile questa attività che ha, implicitamente, anche un alto valore e contenuto di educazione alla legalità. Perché si sottraggono minori che potrebbero ingrossare le fila delle diverse forme di criminalità e perché li si educa al principio del lavoro legale e non in nero».

Alla conferenza stampa sono intervenuti: per il Comune di Valderice, il Sindaco Camillo Iovino, l’assessore alle Politiche Sociali Michele Schifano, il dirigente dei Servizi Sociali Laura Bondi; per il Comune di Marsala, l’assessore alle Politiche Sociali Antonella Genna; per Confcooperative Trapani, che ha progettato l’intervento ed assunto ruolo di cabina di regia e di coordinamento tra enti pubblici e privati che operano nel settore sociale, era presente il suo presidente, Giuseppe Scozzari