Il via libera è arrivato dall’assessorato regionale alle Attività Produttive che ha sbloccato un bando bloccato a sua volta due anni fa dalla corte dei conti. I contributi comunitari sono previsti nel Po Fesr 2007-2013, e per la precisione nelle linea d'intervento che tratta le "Azioni per l'attivazione, la riqualificazione e l'ampliamento dell'offerta ricettiva locale e delle correlate attività di completamento, da realizzarsi nelle aree a vocazione turistica, mediante riconversione e/o riqualificazione del patrimonio immobiliare già esistente, con particolare riferimento ad edifici storici e di pregio siti nei centri storici, nei borghi marinari, ed agli edifici della tradizione rurale, garantendone le condizioni di accessibilità alla pubblica fruizione ed in relazione alla capacità dei territori di sopportare il carico antropico derivante dai predetti insediamenti produttivi e con processi produttivi rispettosi dell'ambiente". La Regione quindi non sborserà neppure un euro per le 489 imprese siciliane che beneficeranno dei contributi (clicca qui per la lista completa). E tanti sono gli alberghi e le strutture ricettive della provincia di Trapani che hanno ottenuto i finanziamenti, che in diversi casi si raggiungono cifre elevatissime, di centinaia di migliaia di euro, se non addirittura superare il milione di euro.
Il bottino grosso a Marsala lo ottiene il magnate delle strutture ricettive della città, l’imprenditore Michele Licata. Diverse sue aziende infatti ottengono milioni di euro di finanziamenti europei. La Delfino Ricevimenti Srl, società proprietaria del Baglio Basile, viene ottiene 3.714.000 euro. La Delfino srl, ottiene 1.448.000 euro. La Roof Garden di Petrosino ottine 2.469.000 euro. In totale si arriva a oltre 7 milioni di euro.
Ma come dicevamo sono diverse le aziende turistiche della provincia ad essere ammesse ai contributi comunitari. Per rimanere a Marsala viene ammesso a contributo la ditta Fici Maria Luisa, 265 mila euro. L’Hotel President ottiene 737 mila euro; De Marco Giuseppe, 506 mila euro; D’Amico Daniela Anna, 281 mila euro. La Co.ma.er. Immobiliare srl ottiene 1 milione 24 mila euro. Il Residence le Saline viene ammesso per il contributo di 56 mila euro; Gerardi Srl, 339 mila euro; Galfano Isabella, 247 mila euro; la Mares Srl 824 mila euro. La Muller Markus, azienda che ha sede a Palermo ma il cui progetto di finanziamento ha sede a Marsala, viene ammessa al contributo di 663 mila euro. Simile situazione per la Società operativa I locandieri, che ha sede legale a Marsala ma il suo progetto è a Castelvetrano, che ottiene 433 mila euro.
A Petrosino la Rubi Srl ottiene 2 milioni 978 mila euro. Nel resto della provincia, tra i tanti contributi ne elenchiamo qualcuno. Ferreri Francesco a Mazara viene ammesso per il contributo di 258 mila euro. Arcipelago Egadi Srl di Favignana che ottiene 342 mila euro. La Satin Immobiliare a Trapani ottiene 374 mila euro. Voglia di Benessere di Vultaggio, a Trapani, ottiene 474 milai euro. La Zefiro di Castellammare, 200 mila euro. La Vinicia di Ambrogio Eleonora, a Mazara, ottiene 474 mila euroLa Mezzatesta srl ha sede a Milano, ma il progetto per il quale ha chiesto il finanziamento si trova a Calatafimi: 400 mila euro. Le Sciare di Valderice ottiene un finanziamento di 1 milione 668 mila euro. Tanti soldi arrivano nell’isola di Favignana. L’Egadi Hotel Resort di Favignana 247 mila euro. La Ginevra srl, infine, che ha sede legale a Chiavari e il cui progetto ha sede a Favignana ottienen 5 milioni di euro.