L'allarme è stato lanciato dal consigliere comunale Girolamo Fazio, il quale con una interrogazione al sindaco Vito Damiano ha evidenziato che il progetto relativo alle opere a difesa della fascia costiera ha subito una modifica, rispetto a quello a suo tempo presentato in conferenza di servizi, con l'eliminazione di pennelli a mare, ritenuti fondamentali per la protezione della spiaggia ed il consolidamento del litorale sabbioso.
L'eliminazione dei pennelli è stata decisa dai progettisti, dopo che, in sede di conferenza di servizi, non era stato rilasciato il parere positivo, ma erano state espresse perplessità. “Non risulta – ha evidenziato Fazio nella sua interrogazione - che l'Amministrazione Comunale, nel corso della conferenza di servizi, abbia contestato i rilievi posti in ordine alla realizzazione dei pennelli, ne' abbia individuato ipotesi alternative che consentissero, con minore impatto visivo, di assicurare la protezione della spiaggia ed il consolidamento del litorale sabbioso, che rischia pertanto di essere del tutto eliminato, a causa del sistema di correnti che si produrrà con tali modifiche”.
“Il lavoro di questi anni – ha detto Fazio – rischia di essere vanificato. Da parte dell'Amministrazione vi è l'obbligo di farsi parte attiva ed intervenire per individuare soluzioni che possano consentire di mantenere la spiaggia, qualificare l'ambiente, tutelare la salute pubblica, messa a rischio se la riva dovesse, come è prevedibile, essere invasa da banchi di alghe, a causa delle correnti”.
Nell'interrogazione Fazio chiede pertanto all'Amministrazione “quali iniziative intenda intraprendere al fine di salvaguardare gli interessi del territorio e dei cittadini, nonché tutelare l'ambiente e la salute pubblica, che sarebbero fortemente pregiudicati se dovessero essere eseguite le opere a difesa della fascia costiera sulla base del progetto, attualmente in esame, che ha modificato il precedente e se l'Amministrazione Comunale intenda approfondire, anche con l'ausilio di tecnici ed esperti di settore, in tempi brevissimi, stante il rischio di revoca del finanziamento, le problematiche esposte e, in particolare, i rischi di depauperamento della spiaggia e di ammasso di banchi di alghe, che sarebbe determinato dalla nuova progettazione”