A partecipare oltre ai ragazzi del meetup di Custonaci alcuni attivisti di Valderice.
Raccolti amianto, ceramiche, batterie d'auto esauste, rifiuti edili, gommoni e scafi di piccole dimensioni, funi e materiali ferrosi, parti di auto, vetro e metalli. «Diverse volte negli ultimi tempi si è posto l'accento sulla rimozione delle alghe depositate dal mare - scrivono - quando la cosa più importante sembra fermare la mano devastatrice dell'uomo prima che quella di madre natura che ciclicamente segue le sue fasi».