spazi pubblici verdi, produrre cibi sani e di qualità e favorire la coesione sociale e lo scambio di conoscenze e saperi sono gli scopi della manifestazione nazionale Orti in festa, il verde va in città che domenicaa, grazie a Legambiente regionale e a Italia Nostra, vedrà la restituzione al capoluogo e in particolare ai residenti di un'area degradata di circa 500 metri che sorge in viale Marche, angolo via Puglia, a Fontanelle sud. All'iniziativa, alla quale possono partecipare bambini e adulti che dovranno portare con sè piante da giardino da potere mettere a dimora, guanti da lavoro e attrezzi da giardinaggio, sono stati coinvolti gruppi di cittadini attivi sul territorio e le comunità locale, parrocchiale e scolastica oltre alle associazioni di volontariato.
Il «guerilla gardening», ossia il giardinaggio d'assalto alle aree degradate da riportare a oasi verdi, è nato oltre che per sollecitare il pubblico a occuparsi delle superfici abbandonate anche per richiedere alle amministrazioni comunali che vengano resi disponibili nuovi spazi demaniali da destinare a progetti sugli orti sociali e urbani e finalizzati allo sviluppo di una cultura del verde e dell'orticoltura di prossimità. Il Comune e gli Ordini provinciali dei dottori agronomi e dei dottori forestali e degli architetti hanno dato il patrocinio alla manifestazione alla quale contribuiscono due aziende private e collaborano pure Fabbriceria Trapani 2.0, Cosa ne facciamo a Trapani, BiologiGas (gruppo di acquisto solidale), associazione Eticologica, Rifiuti Zero Trapani, Riserva dello Zingaro, gruppo Scout Agesci TP24 e parrocchia Santissimo Salvatore di Fontanelle Sud.