Il progetto consiste nel posizionamento sul fondale marino di dissuasori antistrascico attorno alle coste delle isole Egadi, nelle aree in cui la pesca strascico è vietata non solo dalle regole dell'Amp, ma anche dalla normativa italiana e comunitaria. Nella Riserva la pesca a strascico è consentita, dietro autorizzazione, solo nella zona D e al di sotto della batimetrica dei -50 mt.
Il progetto ha acquisito i nulla osta di Capitaneria di porto, Ufficio Demanio della Regione, Genio Civile e Soprintendenza del Mare e ha ottenuto, dopo una lunga istruttoria, anche la «valutazione di incidenza positiva» da parte dell'Assessorato regionale Territorio e Ambiente. La collocazione in mare è prevista per metà maggio. Il progetto sarà realizzato in diverse fasi: ora saranno posizionati 72 dissuasori sui fondali vicino a Favignana e Marettimo e alle secche del Toro e della Furitana. Nei prossimi anni è previsto il posizionamento di altri dissuasori a Levanzo.