I volontari sono stati inviati dalla Protezione Civile Regionale, a seguito di un ingente spiaggiamento di catrame, nel gennaio scorso, sulle coste di Favignana e Levanzo, in piena Area Marina Protetta.
I volontari si sono concentrati sulla pulizia delle coste di Cala Tramontana, sulla costa a nord-ovest ddi Levanzo (nella zona B dell'area marina protetta), dove, nonostante le difficoltà dovute all'inaccessibilità dei luoghi da terra e da mare, in 9 giorni sono state raccolte circa 3 tonnellate di greggio.
Il personale dell'Area protetta, diretta da Stefano Donati, ha contribuito alle operazioni con i propri mezzi nautici, recuperando quotidianamente il materiale raccolto a Cala Tramontana e trasportandolo a Favignana, dove, grazie alla collaborazione con i volontari della delegazione dell'Associazione Nazionale "Vigili del fuoco in congedo", esso è stato stoccato nel centro di raccolta rifiuti, all'interno di appositi fusti sigillati.
Il catrame sarà smaltito secondo le normative vigenti dalla società che gestisce i rifiuti sull'isola. L'attività, coordinata dall'assessore Giuseppe Campo, è stata svolta anche con la collaborazione degli abitanti dell'isola di Levanzo, che con i propri mezzi marini e terrestri hanno aiutato quotidianamente i volontari a raggiungere la cala oggetto dell'intervento.
Il sindaco Antinoro, presidente dell'Area marina, ha affermato: «Grazie alla professionalità di tutti quelli che hanno partecipato, siamo riusciti a riportare alla sua originaria bellezza una delle cale più suggestive dell'arcipelago, risanando lo scempio ambientale di questo inverno e restituendola alla fruibilità dei turisti».