Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
13/06/2013 14:41:26

Anche a Mazara Legambiente impegnata per la pulizia delle spiagge

che ha consentito di raccogliere centinaia di tonnellate di rifiuti solo dalle coste italiane, Mazara del Vallo ha visto impegnati i volontari del circolo Legambiente Fata Morgana, i militari della Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo le Associazioni di volontariato cittadine A.N.V.V.F.C.; Protezione Costiera Ambientale:Movimento Diritti del Cittadino ed i bambini della Scuola Materna Gorgorosso, supportata anche da un mezzo dell'Ato Belice Ambiente, si è svolta il 5 giugno in un tratto di spiaggia di Tonnarella in prossimità del Lido Circoletto e domenica 9 sul litorale Mazara Granitola – Contrada Quarara presso il Pozzo della malavia. Ecco il comunicato di Legambiente: 


I ns. volontari, armati di sacchi, guanti e rastrelli , in poche ore hanno raccolto lattine, mozziconi, buste, tappi e bottiglie di plastiche, vetro, catrame, schiume varie, e rottami di ferro e legno, rifiuti che in alcuni casi impiegano anche centinaia di anni per biodegradarsi.
I materiali che deturpano il nostro ecosistema marino sono dei più svariati e testimoniano bene sia l’incuria nella gestione del territorio sia i comportamenti spesso incivili di chi lo frequenta.
L’incuria e il mancato rispetto del bene comune spesso trasformano fondali e spiagge in vere e proprie discariche, colate di cemento, luoghi in cui regna l’abusivismo e si nega l’accesso al mare.
Questa iniziativa in difesa del paesaggio e del mare ormai da 24 anni vede scendere in campo i cittadini, movimenti ed associazioni virtuose, con un obiettivo condiviso con i volontari di altri 21 Paesi del bacino Mediterraneo: ricordare a tutti, governi e amministrazioni locali in primis, che è il momento di invertire la rotta e mettere al centro la salute del pianeta. Il nostro appello va non solo a tutti i cittadini ma soprattutto all'amministrazione comunale, a cui si chiede maggior e più incisiva presenza e perché investa con più continuità sulla costa, mettendo in atto un piano complessivo per la sua tutela e valorizzazione, che ponga fine non solo a sporcizia e degrado, abusivismo, traffico selvaggio, a favore di servizi improntati invece sulla sostenibilità e accessibilità, anche eliminando le barriere per i diversamente abili.
Un ringraziamento particolare va a tutti i volontari, piccoli e grandi, e alle Istituzioni che hanno reso possibile queste due giornate all'insegna del rispetto dell'ambiente e del ns. mare.