Oggi è il giorno decisivo per il parco eolico off shore nel mare di Petrosino. Alle 9.30 alla capitaneria di porto di Mazara del Vallo comincia la terza e ultima conferenza di servizi sul progetto della Tozzi Renewable Energy, Tre spa e Bbc per installare un parco eolico da 48 mostri alti 150 metri da piantare nello specchio d’acqua davanti Petrosino. Le riunioni alla capitaneria sono servite per la concessione demaniale per l’impianto, la decisione definitiva verrà poi inviata al Ministero dei Trasporti. Oggi sarà il giorno decisivo, e il comune di Petrosino ribadirà ancora una volta la contrarietà al progetto. Un progetto che presenta molti punti oscuri e incongruenze con la realtà dei fatti. Con relazioni sulla fisionomia del paesaggio petrosileno totalmente diverse da quella che è la realtà. Il parco eolico si andrebbe a posizionare nella parte che va da Punta Biscione a Capo feto, proprio di fronte Petrosino. Eppure nel progetto si parla di un parco eolico nel mare di Mazara, ignorando l’esistenza di Petrosino. Questi e molti altri sono state le inesattezze evidenziate in conferenza di servizio dal sindaco Gaspare Giacalone e dall’assessore al territorio e ambiente Katia ZIchittella, dando un secco “No” alla realizzazione del progetto. Un progetto da 500 milioni di euro, che in un primo momento aveva avuto il parere negativo del comune di Mazara, almeno in forma non ufficiale con l’assessore Ferro che in consiglio comunale si era espresso contrario. Poi il comune di Mazara ha tentennato in conferenza di servizio, addirittura ilo sindaco Nicola Cristaldi aveva annunciato che avrebbe dato parere favorevole al progetto se il parco fosse sorto ad almeno 4 miglia dalla costa. E si vedrà cosa deciderà domani. Come si vedrà se saranno presenti i rappresentati della Regione, assenti nelle scorse riunioni. La circostanza non è andata giù al sindaco di Petrosino Giacalone che venerdì ha preso carta e penna e ha scritto al presidente della Regione Rosario Crocetta.
Apprendo con estrema soddisfazione – scrive Giacalone al Governatore - della sua preoccupazione in merito all'impatto che l'eolico sta creando sul territorio siciliano. La sua dichiarazione riguardo ai parchi eolici nel nostro mare che, giustamente, se sono visibili dalla costa deturpano spiagge incontaminate a tutto svantaggio del turismo, ci fa ben sperare sull’esito della questione relativa a un progetto di realizzazione di un parco eolico nel mare di Petrosino fra Capo Feto e Punta Biscione (TP). Il progetto, presentato dalla ditta Tre Tozzi Renewable Energy, ha molte anomalie, come abbiamo spiegato alle due Conferenze di servizi del 05 giugno e del 16 luglio 2013. L’impatto visivo, poiché il parco dovrebbe essere installato a circa 2 miglia marine dalla costa, insieme al danno irreparabile di un fondale marino ricco di biodiversità causato dall’istallazione dei pali e dai relativi cavidotti sarebbe inaccettabile per le comunità locali. Spero pertanto che, alla prossima ed ultima conferenza di servizi che si terrà presso la Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo il 03 settembre, i funzionari dipendenti dalla Regione partecipino o inviino un parere scritto e che tale parere sia conforme alle sue dichiarazione e alla volontà delle Amministrazioni locali, dei cittadini, delle associazioni ambientaliste e della marineria locale”.