Esce il Primo Atlante Sanitario Oncologico della Sicilia che riporta la distribuzione territoriale degli indicatori di incidenza, prevalenza, mortalita’ e ospedalizzazione per i tumori di tutta la Regione. Ecco una sintesi dei risultati: ogni anno in Sicilia 12.186 persone muoiono a causa di una patologia oncologica. Il 58% dei decessi per tumori maligni si osserva negli uomini mentre il 42% nelle donne.
Tuttavia la mortalita’ per tumore in Sicilia si mantiene costantemente al di sotto della media nazionale. Le cause principali di mortalita’ tumorale sono rappresentate nell’uomo dal tumore polmonare che rappresenta oltre un quarto dei decessi per neoplasia nei maschi (27,2%) e nella donna dal tumore della mammella (18,1%). Ai primi posti in entrambi i sessi si evidenziano i tumori del colon e del retto (uomini 11,4%; donne 13,8%), del fegato (uomini 8,4%, donne 9,2%) e nell’uomo della prostata (terza causa di decesso con il 10,4%).
A livello distrettuale si osserva un particolare impatto nelle tre aree metropolitane (distretti sanitari di Catania metropolitana, Messina metropolitana e Palermo metropolitana) coerentemente alle numerose evidenze di effetti della urbanizzazione sulla patologia oncologica. Ogni anno in Sicilia vengono diagnosticati in media 21.929 casi di tumori (escluso la pelle) di cui 11.895 (54,2%) casi fra i maschi e 10.034 (45,8%) casi fra le femmine sull’intera popolazione siciliana. Tra gli uomini le sedi tumorali piu’ frequenti sono risultate la prostata (6.845 nuovi casi pari al 16,6% di tutti i tumori), il polmone (6.573 casi, con il 15,9%), il colon-retto (5.264 casi, 12,7%) e la vescica (4.868 nuovi casi pari al 11,8%). Per le donne, invece, le sedi tumorali piu’ frequenti risultano la mammella (con 9.717 nuove diagnosi ed una percentuale del 27,8%), il colon-retto (4.606 casi 13,2%), la tiroide (2.155 casi 6,2%) e il corpo dell’utero (2.022 nuovi casi pari al 5,8%).
L’incidenza nelle fasce d’eta’ piu’ basse fino alla fascia 50-54 anni, risulta piu’ elevata per le donne a causa del tumore della mammella, mentre si ha un’inversione di tendenza a sfavore degli uomini nelle fasce di eta’ piu’ avanzate a causa del tumore della prostata e del polmone. I tassi di incidenza per tutti i tumori tra le regioni italiane, evidenziano una certa eterogeneita’ nella distribuzione i per regione e tendenzialmente piu’ elevati al Centro-Nord e piu’ bassi al Sud.
La Sicilia si colloca per entrambi i sessi al di sotto delle linee di tendenza dell’Italia e del Mezzogiorno. In media il tasso di incidenza per il totale dei tumori per gli uomini (esclusi la cute non melanoma) in Sicilia e’ inferiore di oltre il 27% alle aree del Nord, del 16% a quelle del centro, e del 9% del resto del Sud. In Sicilia si stimano 137.971 soggetti con diagnosi di tumore in qualsiasi casi sede (escluso la pelle non melanoma) pari al 2,7% dell’intera popolazione siciliana, valore che puo’ essere confrontato con il dato AIRTum (3,0%).
Il numero e’ in costante aumento per svariati fattori tra cui la diffusione degli screening o di altre forme di diagnosi precoce di alcuni tumori (mammella, colon-retto, cervice uterina, prostata ecc.), l’aumento della speranza di vita, che comporta pertanto un incremento della quota di soggetti in eta’ avanzata in cui e’ maggiore l’incidenza di malattie oncologiche, e i costanti miglioramenti negli anni di sopravvivenza dal momento della diagnosi di tumore. La sede a maggiore frequenza di casi prevalenti per gli uomini e’ la prostata, seguita dalla vescica, dal colon-retto e dal polmone. Nelle donne le sedi piu’ frequenti sono risultate la mammella, il colon-retto, seguito dalla tiroide e dal corpo dell’utero.