Nuovi guai giudiziari per l’ex Ministro della Dc che fu, Calogero Mannino, già imputato nel processo sulla presunta trattativa Stato - mafia. Ancora una volta, la Procura di Marsala ha aperto un’inchiesta sulla sua cantina per la produzione di vino che sorge a Pantelleria, in una zona di riserva naturale, dove, sulla carta, non sarebbe possibile alcun insediamento produttivo. Lo riporta, nell'edizione di ieri, Il Fatto Quotidiano.
Tra l’altro per la costruzione di questa cantina Mannino ha ottenuto un contributo comunitario di 800.000 euro, ed è anche sulla percezione di questo contributo che indaga lal Procura.
Tutto nasce da un’indagine del 2012. Mannino, che a Pantelleria è di casa, realizzò un seminterrato, sempre all’interno della zona di Riserva A, quella dove vigono i divieti più stretti, ma dopo un sopralluogo della Forestale i lavori vennero bloccati dal Genio Civile di Trapani. Mannino fece ricorso al Tar, ma non solo il ricorso venne dichiarato improcedibile: ci fu anche la segnalazione alla Procura di Marsala per quanto di competenza. Da qui l’indagine.
L’azienda è stata fondata nel 1999, quando Calogero Mannino, già Ministro per l’agricoltura, ha deciso di creare Abraxas. Oggi l’azienda copre 26 h. di terreno vitato, con una produzione di 80.000 bottiglie di vini.
Nel 2012 la cantina fu teatro di uno strano episodio.Furono svuotate le vasche di vino. Parte dell'annata 2012 e circa 250 ettolitri di passito del 2010 e 2011 , in tutto 700 ettolitri. Un danno enorme, considerato che il passito Abraxas si vende a circa 60 - 70 euro al litro.
Sempre nel 2012 Mannino uscì indenne da una vicenda processuale legata a una presunta sofisticazione del vino da lui prodotto.