Fermato a Lanzarote il presunto aggressore del Favignanese Salvatore Sinagra

Ieri sera, dopo le 23:00, un uomo è stato fermato dalla Guardia Civil a Lanzarote, nelle Isole Canarie, come presunto responsabile dell’aggressione ai danni dell’italiano Salvatore Sinagra, 30 anni. Il giovane, originario di Favignana, è attualmente ricoverato nell’unità di terapia intensiva dell’Ospedale Universitario Doctor Negrin di Gran Canaria, in condizioni critiche.

L’arresto è avvenuto nel corso delle indagini condotte dalla Guardia Civil, che sta cercando di ricostruire i dettagli della brutale aggressione avvenuta lo scorso 26 gennaio in un bar di Playa del Carmen, una delle località turistiche più frequentate dell’isola. Il sospettato, del quale non sono state ancora rese note le generalità, è in queste ore sottoposto a interrogatorio.

Secondo fonti investigative, l’uomo sarebbe il principale indiziato per l’aggressione che ha lasciato Sinagra in gravi condizioni. Le dinamiche dell’accaduto non sono ancora del tutto chiare.

Salvatore Sinagra, originario di Palermo, si trovava a Lanzarote per motivi di lavoro. La sua famiglia, già informata della situazione, sta seguendo con ansia l’evolversi delle indagini e le condizioni di salute del giovane, che al momento rimangono critiche.

La Guardia Civil ha avviato un’inchiesta approfondita per accertare le responsabilità e ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Intanto, la comunità italiana nelle Canarie si è mobilitata per offrire supporto alla famiglia di Sinagra, mentre si attende che la giustizia faccia il suo corso.

L’episodio riaccende i riflettori sulla sicurezza nelle località turistiche delle Canarie, meta ogni anno di migliaia di visitatori da tutto il mondo. Le autorità locali hanno assicurato massima collaborazione con le forze dell’ordine per garantire che casi come questo non si ripetano.

Ulteriori aggiornamenti sono attesi nelle prossime ore, sia sulle condizioni di Salvatore Sinagra che sull’esito delle indagini.